Orologi rubati Il falso Hublot porta all’arresto dei rapinatori
L’occhio, benché particolarmente esperto, stavolta li ha traditi: l’Hublot Big Bang da 22mila euro che la vittima aveva al polso altro non era che una «patacca». Ma ai due rapinatori «trasfertisti» intercettati giovedì dalla squadra Mobile l’ultimo colpo è andato oltremodo male visto che sono finiti entrambi in manette. I due, Giuseppe Pica, 48 anni e Mariano Conte di 33, hanno alle spalle una lunga fila di precedenti e segnalazioni proprio per furti di orologi. Il primo, era stato arrestato già otto anni fa per la rapina di un prezioso Audemars Piguet al calciatore dell’Atalanta Giulio Migliaccio, derubato a Milano mentre era alla guida della sua Porsche. I «trasfertisti» due erano tenuti d’occhio da tempo dai poliziotti dell’Antirapine, guidati da Marco Calì e Francesco Giustolisi, e sono sospettati di altri colpi avvenuti in città con la stessa tecnica. Sono stati arrestati in un b&b alla Barona giovedì mattina dopo aver rapinato con una pistola fasulla un 48enne su una Porsche mentre ritornava a casa a San Siro con la moglie e i figli in macchina. (c. giu.)