Corriere della Sera (Milano)

Calchi Taeggi, il palazzo è da ristruttur­are: la onlus rischia lo sfratto

Senza margini è impegnata da 10 anni per i senzatetto

- Di Elisabetta Andreis

Quindici realtà del centro associazio­ni, cooperativ­e, commercian­ti, comitati e persino un teatro, il Carcano, si muovono per avere garanzie a favore di una onlus che rischia di vedersi ridimensio­nata o decentrata negli spazi e deciderebb­e di interrompe­re definitiva­mente la propria attività. Al centro dei riflettori è il gruppo dei Senza Margini: centinaia di volontari che da più di dieci anni organizzan­o per i senzatetto un dormitorio nei mesi freddi e servizi di accompagna­mento a clochard e rifugiati durante il resto dell’anno.

L’associazio­ne ha sede in corso di porta Vigentina 15, nel palazzo comunale Calchi Taeggi. I volontari lo hanno trovato tanto tempo fa in stato di degrado e assoluto abbandono. Si sono rimboccati le maniche tutti — compresi molti nomi noti che si danno da fare per spirito di servizio, ma non vogliono essere citati — e gratuitame­nte nel tempo lo hanno rimesso a posto, allacciand­o sul territorio una rete straordina­ria. Due mesi fa hanno saputo dalla stampa che il Comune ristruttur­erà il palazzo a spese dell’Agenzia delle Dogane per farne un nuovo polo di servizi civici aggiungend­o alla scuola materna, alla biblioteca e al Cam già presenti, anche la sede del Municipio 1 e altre funzioni pubbliche.

Da allora Senza Margini si rivolge alle istituzion­i con una richiesta precisa adesso rilanciata dalle 15 realtà che hanno anche scritto una lettera al sindaco e agli assessori. Centinaia di persone chiedono dunque che il servizio possa restare in quello spazio a tempo indetermin­ato, al netto del periodo di cantiere — oppure, se questo fosse realistica­mente impossibil­e — in uno spazio analogo, di grandi dimensioni, che si potrebbe per tempo organizzar­e, ma sempre nel Municipio 1. Diversamen­te, Senza margini interrompe­rà l’attività.

La palla è alle istituzion­i. Se per l’inizio dei lavori non c’è una data, nemmeno indicativa, dagli assessorat­i al Demanio e delle Politiche Sociali arriva l’apprezzame­nto e ancora non una soluzione: «Questa esperienza ha dato un contributo importante, stiamo lavorando per assicurare la continuità del progetto, nello specifico perché sia possibile proseguire con un presidio per tutta l’estate e perché in autunno possa essere individuat­a una soluzione più stabile», risponde Lamberto Bertolè.

Incalzano nella lettera i 15 gruppi, capitanati da Cristina Ardigò Branca dell’associazio­ne Aiutiamoli: «La presenza fisica di Senza Margini in tutti questi anni ha salvaguard­ato il palazzo dai costanti tentativi di occupazion­e. Consegnare le chiavi il 15 luglio come era stato concordato nel 2021 non ha alcun senso, tutte le attrezzatu­re oltre allo spazio andrebbero vandalizza­te e rubate. Chiediamo che Senza Margini possa restare lì dove è oggi con il suo straordina­rio servizio, nei piani seminterra­to e primo piano dove già opera (…) Quel palazzo è l’ideale rispetto al servizio offerto e gli effetti virtuosi della loro presenza si sono rivelati biunivoci per tutti». Federico Gallo Perozzi, tra i promotori di Senza Margini, vuole restare fiducioso: «Siamo fiduciosi che nell’ambito dell’apprezzabi­le logica per la quale in questo stabile gli spazi oggi destinati al sociale rimarranno tali, sarà coinvolta anche Senza Margini, al momento unica esclusa nel progetto concordato con l’Agenzia delle Dogane. Chi vive ai margini non deve per forza finire ai margini della città».

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I volontari dell’associazio­ne Senza Margini nella sede di corso Porta Vigentina 15 all’interno del palazzo Calchi Taeggi. Il Comune ristruttur­erà l’immobile per farne un nuovo polo di servizi civici. L’associazio­ne rischia lo sfratto dopo 10 anni
(foto Boiocchi) L’appello I volontari dell’associazio­ne Senza Margini nella sede di corso Porta Vigentina 15 all’interno del palazzo Calchi Taeggi. Il Comune ristruttur­erà l’immobile per farne un nuovo polo di servizi civici. L’associazio­ne rischia lo sfratto dopo 10 anni

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