DALLA PARTE DEL PAZIENTE «UN MEDICO DA RICORDARE»
Caro Schiavi, non si può non condividere il suo amaro commento fa alla desolata testimonianza di una lettrice sul servizio sanitario nazionale, gravemente lacunoso a cominciare dal medico di base. Ma proprio le denunciate lacune ci devono far apprezzare ancor di più l’impegno, la dedizione, la generosità di tanti medici e infermieri che si prodigano con scienza e coscienza per assistere i pazienti e sopperire in qualche modo alle deficienze organizzative e alla carenza di mezzi.
Uno di questi medici merita di essere ricordato a pochi giorni dalla scomparsa: il professor Piergiorgio Settembrini. Al San Carlo ha creato il dipartimento di chirurgia vascolare, dedicandovi tutte le sue energie: ne ha fatto un centro di riferimento per le malattie vascolari tra i più apprezzati in Europa, perfezionando tecniche operatorie innovative, pubblicando studi di risonanza mondiale e formando una schiera di allievi valorosi. La sua disponibilità e umanità con i pazienti era proverbiale (ne ho avuto esperienza diretta) e si esprimeva persino nella cura dell’accoglienza e dell’ambiente ospedaliero… Figure così ci inducono ad inchinarci in segno di ammirazione e gratitudine e ci consentono di coltivare, malgrado tutto, la speranza
Gian Carlo M. Rivolta
Nei nostri ospedali ci sono medici bravi, competenti e umani, che la gestione politico-burocratica non sempre mette nelle condizioni di poter lavorare al meglio. È questo uno dei limiti della sanità pubblica, la causa di fughe e disaffezioni.
Anch’io coltivo la sua speranza e mi auguro che esempi come quello del professor Piergiorio Settembrini siano sempre più imitabili.
La bandiera italiana, esposta sulla facciata della scuola Alberto da Giussano ai Bastioni Porta Volta, è in condizioni a dir poco vergognose.
Tutta a brandelli.
Ho chiamato per segnalare la cosa e mi è stato risposto che avrei dovuto fare una segnalazione scritta.Ma da quand’è che bisogna segnalare per iscritto una cosa che si vede a occhio nudo.
Non è dovere di quella struttura dove si insegna il senso civico mantenere il decoro verso un simbolo così importante ?
La bandiere meritano rispetto, chi le espone non dovrebbe dimenticarlo. Una scuola meno che mai.
gschiavi@rcs.it