Tavolini abusivi, vicolo del Piede terzo «blitz» in due settimane
E con le belle giornate «fioriscono» anche i tavoli all’aperto e si intensifica anche la lotta contro gli abusi. Ieri mattina nuovo blitz in Trastevere: i primi due ristoranti controllati, a Piazza di S. Callisto e a Via dell’Arco di S. Callisto, sono stati sanzionati per ampliamento abusivo. Nel caso del terzo, invece, l’ ormai famoso «La Canonica» in Vicolo del Piede, all’arrivo degli agenti del comando generale dei Vigili Urbani e del gruppo I Trevi, i tavoli e le sedie erano stati rimossi e rimanevano sulla strada solo alcune fioriere e arredi per l’illuminazione. In ogni caso la Polizia Locale ha sequestrato tutto. «La Canonica» si può definire famoso proprio per i ripetuti sequestri: dopo aver rimosso alla metà di marzo per due volte di seguito tavoli (26), sedie (50) ed arredi (8 ombrelloni) i vigili sono dovuti intervenire ieri per le ripetute segnalazioni dei tavoli apparecchiati nel vicolo che non lasciano passare neppure moto o motorini. «Nel caso di questo locale - afferma la presidente del I municipio Sabrina Alfonsi - assistiamo purtroppo ad un comportamento di totale disprezzo delle regole comuni. Dopo due interventi nel giro di appena una settimana, avevamo ricevuto una serie di avvisi che avevano ricominciato a mettere i tavoli fuori. Evidentemente avvisati, i gestori hanno fatto in tempo a far sparire quasi tutto. Ma il punto vero è che non si può rimandare oltre l’adozione di una norma che preveda sanzioni più efficaci, dall’annullamento della occupazione di suolo pubblico fino alla revoca della licenza».
E le zone più calde sono sempre le stesse: da Trastevere a Campo dei Fiori, al Pantheon e piazza Navona. Così per l’assessore al Commercio del I municipio Jacopo Emiliani Piscitelli «bisogna trovare strumenti più adeguati per combattere gli abusi. È urgente una delibera del Campidoglio che obblighi finalmente a mettere le borchie sul suolo pubblico e segnalare a vista cosa è autorizzato».
Alfonsi «Non si può rimandare oltre l’adozione di una norma che preveda sanzioni più efficaci»