Giovanni Baglioni, una chitarra «narrante»
Giovanni Baglioni stasera alle 22 al Cotton Club (via Bellinzona 2, prenotazioni: reservation@cottonclubroma.it, info: 06.97615246, o 349.0709468). Baglioni, chitarra acustica solista, fa proprio e padroneggia un vocabolario tecnico rielaborato nelle sue composizioni originali, capaci di evocare immagini e di creare suggestioni narrative. Virtuoso dello strumento, spazia dal sapiente utilizzo del tapping, all’impiego di accordature alternative, agli armonici artificiali, all’utilizzo percussivo dello strumento, e ad una minuziosa ricerca polifonica e timbrica. A partire dal 2006, ha iniziato ad esibirsi dal vivo attingendo al repertorio di importanti esponenti della chitarra acustica solista quali Tommy Emmanuel, Michael Hedges, Erik Mongrain, Andy Mckee, Justin King, Preston Reed. Ha studiato approfonditamente con Pino Forastiere, e seguito prestigiosi seminari di perfezionamento con Tommy Emmanuel e Pier Bensusan, tenendo a sua volta masterclass e seminari. Ha ideato e realizzato lo spettacoloconcerto «D’istanti non distanti» con la band Vick Frida e partecipato come guest star solista e arrangiatore ai concerti del padre Claudio Baglioni. Del 2014 «METAmorfosi», recital di arti, musica, recitazione, danza e pittura con Vinicio Marchioni e Walter Savelli. Si intitola «Ciampi ve lo faccio vedere io», lo spettacolo che il cantautore livornese Bobo Rondelli, reduce dall’acclamato ultimo disco «Come i carnevali», dedica all’illustre concittadino Piero Ciampi, artista e poeta che negli anni ‘70 ha reinventato la musica d’autore. Uno show — alle 21 alla sala Petrassi dell’Auditorium — scarno e minimale: un tavolino, un bicchiere di vino e poche luci, accompagnato dagli amici Fabio Marchiori alle tastiere e Filippo Ceccarini alla tromba. Due vite divise dal tempo, quelle di Ciampi e Rondelli, con forti punti in comune, come molti critici hanno sottolineato. Un’ammirazione mai celata da Bobo tanto che nell’album «Disperati, intellettuali, ubriaconi», registrato con Stefano Bollani, ha voluto reinterpretare «Io e te, Maria», celebrata canzone di Ciampi che non mancherà tra le perle scelte per lo spettacolo. Auditorium Parco della Musica , Sala Petrassi, Viale Pietro de Coubertin 30. Infoline: 06.8082058. www.auditorium.com