Festa dei giochi di una volta, campana, elastico o corda
Da oggi a domenica alla Città dell’Altra Economia arriva la prima edizione del festival «Di Strada», per riscoprire una socialità più diretta rieleggendo vie e piazze a luogo primario d’incontro e aggregazione. In calendario arte, teatro, circo e giochi di una volta: campane disegnate a terra, elastici e corde per i salti, labirinti, sport, esibizioni che termineranno col passaggio del «cappello» per le offerte, street food e orchestre itineranti. Previsti inoltre il Bio mercato dei produttori, laboratori di educazione ambientale, pedalate in bici e street art tour (www.cittadellaltraeconomia.org).
Sempre da oggi a domenica alle Officine Fotografiche (via Libetta 1) una mostra accompagna la presentazione de «Il Piccolo Principe nero», romanzo di Maurizio Mequio che racconta la storia di Amadou, piccolo migrante di Mali non accompagnato che affronta il percorso d’inserimento in Italia. Il libro, prodotto da Muracci Nostri, è illustrato da Lus 57 con copertina di Omino71 ed è stato il pretesto per coinvolgere bimbi italiani in laboratori sul tema integrazione. I lavori realizzati sono raccolti nella mostra «Io sto con Madou» a cura di Franco Durelli e Valentina Virgili, con opere di artisti come Gomez, Atoche, MK, Tina Loiodice, Phobos, Daniele Roncaccia, Francesca Mosca, Ex Voto, Gori, Solo, Biodpi (info: 06.97274721).