Inzaghi cambia ma molto poco
Lazio con Gentiletti in difesa, Cataldi e Keita titolari. Contestazione post derby: Daspo per 23 tifosi
L’attesa rivoluzione non ci sarà: Simone Inzaghi domani sera a palermo cambierà pochissimo la Lazio. Il nuovo tecnico rilancia Gentiletti in difesa, dopo un’assenza di alcuni mesi per infortunio, promuove titolari i giovani Cataldi e Keita e affida l’attacco al vecchio Klose.
Il dogma è il 4-3-3. La super spinta dai terzini, i tagli a velocità massima degli esterni d’attacco e le incursioni dei centrocampisti sono le nuove direttive per esaltarlo. Che Lazio sarà domani sera a Palermo? Che volti avrà e come giocherà nella prima di Simone Inzaghi in panchina dopo l’esonero di Pioli?
Il ritiro ha prodotto solo un miniribaltone: Gentiletti ripescato e piazzato accanto a Bisevac, Lulic rientrato dalla squalifica e pronto a prendersi la fascia sinistra con Basta, recuperato dai problemi fisici, probabile terzino destr. Biglia e Parolo, i pupilli di Pioli, sono già virtualmente titolari, il terzo sarà uno tra Onazi e Cataldi; mentre in attacco i sicuri sono Miro Klose e Keita, l’ultima maglia se lo giocano Felipe Anderson e Candreva. Cioè più o meno le stesse gambe che sono andate giù spesso per tutta la stagione con crollo finale nel derby. Ciò che Inzaghi proverà a trasformare è la testa del gruppo: l’esperienza accumulata da giocatore e poi da tecnico nelle giovanili biancocelesti può essere la chiave di tutto.
Appena rientrato dal ritiro di Norcia, ieri pomeriggio, il nuovo allenatore della Lazio, insieme al vice Massimiliano Farris e al preparatore atletico Fabio Ripert, ha fatto visita alla sua ex squadra, la Primavera, che dopo la sosta scenderà in campo (sabato 24 aprile) nel derby contro la Roma. A Formello l’incontro è stato commovente, concluso da un applauso dei ragazzi e pure da una lacrimuccia che ha il senso di un addio struggente ma felice, ricambiato con un «in bocca al lupo» per le ultime 7 gare di stagione. Cioè la chance che Inzaghi ha davanti per blindare la panchina della Lazio.
L’episodio, in un certo senso, rappresenta proprio la missione di Inzaghi nella Lazio in un finale di stagione che regala zero vibrazioni se non l’enigma di una panchina in cerca di padrone: rifare un gruppo.
Intanto la Questura ha comunicato gli esiti del pomeriggio di contestazione post-derby a Formello: 8 tifosi biancocelesti sono stati identificati dalla Polizia e denunciati per vari reati, il totale quindi sale a 3 arrestati e 20 denunciati. Per tutti c’è il Daspo.
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