Frosinone rimane in nove e crolla contro il Chievo
In vantaggio con Daniel Ciofani dopo cinque minuti, i ciociari crollano nella ripresa
Fallisce la chance salvezza del frosinone a Verona contro il Chievo. In vantaggio dopo appena cinque minuti grazie a una prodezza di Daniel Ciofani, i ciociari (che hanno chiuso in nove il match) sono stati travolti dai veneti (1-5).
Speranze in fumo. Il Frosinone, ieri sera, dopo una buona partenza, si è eclissato al «Bentegodi» crollando letteralmente sotto i colpi del Chievo (1-5), rimediando così la ventesima sconfitta in campionato, la tredicesima lontano dal «Matusa». Un nuovo scivolone che ha fermato la scalata alla zona salvezza dei ragazzi di Roberto Stellone, usciti a testa bassa per l’ottava volta finora nel girone di ritorno, dopo il successo ottenuto domenica scorsa, sempre al «Bentegodi», con il Verona (2-1).
La doppia trasferta si è chiusa, dunque, in chiaroscuro: i canarini restano infatti terzultimi in classifica a 30 punti e adesso il cammino verso la salvezza si fa più complicato: il Carpi rimane avanti di un punto e bisogna vedere che cosa succederà stasera a San Siro il Milan. Il Palermo invece sale a quota 29.
Il Frosinone dopo appena 5’ aveva trovato il vantaggio con bel colpo di testa di Daniel Ciofani. Poi, in dieci uomini per l’espulsione di Ajeti(17’), si è fatto raggiungere da Floro Flores (36). Il Chievo è andato avanti all’inizio della ripresa (47’) con un rigore di Pellissier, prima di dilagare con un pallonetto di Rigoni (58’) e un bel gol di Sardo (60’), con i frusinati ridotti in dieci per l’espulsione di Chibsah. A chiudere i conti è stato ancora Pellissier (80’), che ha firmato la cinquina dei veneti.
La squadra ciociara ora sarà obbligata a battere il Palermo nella sfida di domenica prossima al Matusa. Davvero un match decisivo per la permanenza in A.