VIA GIULIA E IL RISTORANTE I MILLE DUBBI DI UNA CITTADINA
Una città, mille domande di Paolo Conti
Caro Conti, in via Giulia esiste un ristorante, munito di guardamacchine serale. La cosa sarebbe civile, se conducesse le vetture in un garage. Invece le parcheggia in via Giulia, in zona rimozione con totale impunità. I vigili non si azzardano a passare prima dell’una e trenta di notte, quando i clienti sono ormai andati via. Ma per dimostrare che i vigili esistono fanno multe ai residenti che non trovano parcheggio perché quelli consentiti sono occupati da quei non aventi diritto. Persino quando arrivò il vicepresidente Kerry e furono rimosse per sicurezza anche le vetture in sosta consentita, il parcheggio illegale era in piena funzione. O i vigili sono corrotti, o sono incapaci di rilevare una illegalità così macroscopica. Altro caso è piazza Farnese, isola pedonale ma è un parcheggio selvaggio. Vi è persino un’auto con contrassegno handicap che parcheggia sempre accanto alla fontana. Ho chiesto a un vigile se io, avendo il medesimo contrassegno, avrei potuto parcheggiare a piazza Navona davanti alla fontana di Bernini. Mi ha risposto di no. Gli ho chiesto di multare le auto in sosta vietata, mi ha risposto che era lì con altri scopi. Se non corruzione, . cosa è ? Provi a darmi lei una spiegazione plausibile
La deludo. Non esiste spiegazione plausibile sul parcheggio di via Giulia. Non esiste da anni. Isola non pedonale ma di totale impunità che fa il paio con l’indecente caos di piazza Farnese.