I tifosi anti-Lotito sperano nella rivoluzione russa
Lotito tratta con i russi? La voce esce ieri in mattinata dalle radio romane e scatena subito il dibattito tra i tifosi laziali, divisi tra gli scettici e gli speranzosi che chiedono al compratore, se c’è, di uscire allo scoperto.
L’indiscrezione non fa nomi né numeri. Si accenna solo ad un soggetto, una società o una persona fisica, molto ricco e tanto innamorato della Lazio da aver già allacciato i rapporti con la proprietà. Sembra quasi un remake della boutade che due anni fa, proprio ad aprile, sotto indicazione della Consob venne smentita dal club con una nota ufficiale.
Stavolta niente smentita, però. Ma la notizia bomba sarebbe la nuova disponibilità del presidente a parlare della cessione del club. Dettata forse dal lungo momento no alla Lazio, a Salerno e in politica.
Di sicuro è stato un anno di delusioni, di programmi saltati con l’ennesima rifondazione all’orizzonte, di contestazioni prima e di indifferenza poi. Un flop globale che è l’ulteriore carico su un amore mai sbocciato tra Lotito e i laziali.
La situazione potrebbe costituire l’humus giusto per far nascere una trattativa. La città sembra aver chiuso definitivamente con il presidente, i tifosi non si vedono più all’Olimpico e si radunano in eventi paralleli alla vita del club. In tanti, sui media, hanno chiesto a Lotito di farsi da parte.
Ma, ammesso che ci siano volontà e condizioni per trattare, su quale base si può discutere? Cioè: quanto vale la Lazio? La domanda non è da poco, anzi è proprio la stima non ufficiale di Lotito (intorno ai 400 milioni) che finora ha raffreddato qualsiasi interesse. Evidentemente si trattava di una cifra spropositata (l’Inter, per esempio, ha una valutazione globale di circa 350 milioni), piazzata lì per evitare che a qualcuno balenasse l’idea di provare a comprare la Lazio.
Sulla valutazione insistono moltissime variabili e sono tanti i parametri da analizzare, dal valore del brand (quello della Lazio è di circa 80 milioni per il Sole24Ore) al patrimonio immobiliare, dal parco giocatori fino alla situazione dei conti e alla proporzione tra ricavi e debiti in ambito economico e finanziario. Le agenzie di rating, comunque, utilizzano un metodo standard per fare stime superficiali ma attendibili: il doppio dei ricavi di un anno dà il valore del club. Nell’ultima semestrale i ricavi della Lazio erano 48 milioni, cifra gonfiata dalla parentesi europea (38 milioni nel 2014). Ergo il valore del club sarebbe di circa 170-180 milioni. Euro, non rubli.