Le confessioni
Il film di Roberto Andò con Toni Servillo (pare Sean Connery invecchiato dopo Il nome della rosa), Auteuil e Favino, è concettuale, ma è anche un thriller con al centro un morto e fratture, dilemmi del potere economico. A volte annoia, quasi generando un senso di colpa in chi lo vede perché è un intelligente spaccato sul capitalismo, su chi gestisce il Fondo monetario. Genera attenzione, ma si avvita su se stesso.