Corriere della Sera (Roma)

Se Tv Tokyo racconta Tor Bella Monaca

I giapponesi nel Municipio dove il Movimento ha fatto il pieno di voti: quanto degrado

- Di Maria Egizia Fiaschetti

Le

telecamere di Tv Tokyo, network che copre oltre il 69 per cento delle aree urbane del Giappone, nel VI Municipio. La troupe del Sol Levante, per raccontare la Roma a Cinque Stelle, parte da Tor Bella Monaca: per l’epopea criminale della borgata e perché qui la sindaca ha fatto il pieno di voti. Prima che il video della «conta dei topi» diventasse virale a Tokyo, forse, non avevano neppure sentito parlare di questo lembo di periferia.

Via dell’Archeologi­a, i «blocchi R», piazza Castano: le telecamere di Tv Tokyo, network giapponese che copre oltre il 69 per cento delle aree urbane del Paese, arrivano nel VI Municipio. La troupe del Sol Levante, per raccontare la Roma a Cinque Stelle tra nuovismo e vizi atavici, parte da Tor Bella Monaca: vuoi per l’epopea criminale della borgata simbolo, rivisitata in chiave splatter nel film Lo chiamavano Jeeg Robot, vuoi perché qui la sindaca ha fatto il pieno di voti. Prima che il video della «conta dei topi» diventasse virale a Tokyo, forse, non avevano neppure sentito parlare di questo lembo di città: le colonne d’Ercole a mezz’ora di auto dai monumenti. Se non fosse stato per le immagini dei ragazzi che urlano: «Venticinqu­e in cinque minuti!», da queste parti succede pure che stanare i topi diventi un gioco, chissà se i reporter si sarebbero spinti fin sotto i palazzoni che troneggian­o sul nulla.

A guidarli nel tour ai confini del mondo, dove a volte la realtà supera la fiction, la redazione del giornale free press «La fiera dell’Est»: il primo a postare sui social il filmato dei ratti che squittisco­no tra i sacchi dell’immondizia. I giapponesi vogliono incontrare il ragazzo dell’R8 che ha ripreso la scena con il telefonino. Il padre, Maurizio Andreani, descrive una situazione tornata ai livelli dello scorso luglio: ancora cumuli di spazzatura in strada e cassonetti scalcagnat­i (le leve a pedali non funzionano) con il rischio di essere assaliti dai roditori. A colpire i cameramen giapponesi il forte contrasto con il centro storico: «Volevamo capire il background sul quale sta crescendo il Movimento Cinque Stelle nel contesto europeo dei nuovi populismi – spiega il regista, Takeshi Ishihara, 43 anni – . La Roma da cartolina è come la immaginava­mo, ma non ci saremmo aspettati di trovare una periferia così povera e degradata». Una Capitale in chiaroscur­o, non solo per il decoro: «Anche a Tokyo, nella centraliss­ima Shibuya, le strade al mattino sono sporche ma non a questi livelli…». La sensazione, da osservator­i esterni, è che nella sua roccaforte elettorale Raggi goda ancora di un’apertura di credito: «La gente sembra disorienta­ta – è l’idea che si è fatto Ishihara dopo il sopralluog­o in borgata – . Continua a sperare nel cambiament­o, ma è confusa… Raggi non è attaccabil­e per aspetti negativi espliciti come poteva esserlo Berlusconi… Non si riesce ancora a giudicarla».

Da Torbella, nel frattempo, il caos rifiuti si allarga a Torre Angela, dove gli abitanti stanno raccoglien­do firme per chiedere il ritorno ai vecchi cassonetti. «La raccolta porta a porta – rivela Mirko, che abita in via Fabrizio Chiari – è un fallimento. L’Ama fa come le pare, passa sì e no una volta a settimana. Siamo una famiglia di cinque persone, non possiamo stare con otto sacchi dell’immondizia ammucchiat­i in cortile per giorni».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy