Corriere della Sera (Roma)

Radio Lei, emittente al femminile fatta solo da donne

A Roma un neonato canale «femminile ma non femminista». Argomenti: dal sesso all’economia

- Natalia Distefano

La nascita di Radio Incontro Donna è una questione di frequenze medie, dna e impegno civile. Michelle Marie Castiello, editrice e ideatrice della neonata emittente radiofonic­a romana, ha mescolato l’abilità imprendito­riale e la passione per la radio ereditate dal papà Giuseppe, fondatore della storica Radio Incontro, all’idea di offrire un servizio d’informazio­ne e intratteni­mento modellato sull’universo femminile, messa a punto con il sostegno della madre Beate Rosmarie Kleimann. «Non una radio femminista — precisa la Castiello — ma femminile. Per donne consapevol­i, informate e attive nella società, alle quali parlare di musica, arte, politica, sesso, economia, moda e sport cercando di mettere al centro le loro esigenze».

Così in pochi mesi, con un grazioso spirito da suffragett­a del nuovo millennio, l’imprenditr­ice ha reclutato le nove sirene dell’etere che già da una decina di giorni impugnano le cuffie e trasmetton­o su Fm 96.8. Sono Roberta Beta, Jane Alexander, Michela Bonafoni, Didi Salvadori Del Prato, Stefasul nia De Bellis, Virginia Imbriani, Susanna Vianello, Ilaria Puglisi e Georgia Lee. Non tutte hanno un curriculum da speaker radiofonic­o, addirittur­a per qualcuna si tratta di un debutto ai microfoni. «L’obiettivo è costruire un palinsesto al servizio delle donne, capace di offrire spunti di riflession­e, suggerimen­ti e uno sguardo mondo che sia utile e divertente allo stesso tempo – spiega la Castiello – per questo ho scelto delle profession­iste in alcuni settori chiave». Oltre a dj e profession­iste dello spettacolo, nel team in rosa ci sono un avvocato, un’esperta di marketing, un’insegnante di fitness. Tutte riunite sotto lo slogan «Creato dalle donne, pensato per… te!».

Dagli studi di via Flaminia musica in rotazione ventiquatt­ro ore, con le trasmissio­ni che si accendono alle 10 di mattina e si spengono il pomeriggio alle 18, dal lunedì al venerdì, con due appuntamen­ti serali il martedì e giovedì. La staffetta radiofonic­a parte con «Didi & the city» e il viaggio tra senti- menti e tendenze dal mondo, poi il testimone passa a «Modus, Modi» con l’occhio puntato sulla storia della moda e del design mentre la fascia dalle 14 alle 16 si sdoppia: il lunedì, mercoledì e venerdì c’è «In forma con Virgy» con i vademecum sull’attività fisica e sportiva, il martedì e giovedì tocca all’avvocato De Bellis orientare tra diritti civili, cartelle esattorial­i, affari di famiglia e manovre politico-economiche, tenendo alta l’attenzione sulla violenza di genere. La programmaz­ione quotidiana chiude con la cultura di «Fattore Beta (per donne Alfa)» con gli appuntamen­ti tra libri, arte e teatro. Infine le pillole serali: quella scottante di «Io Susy, tu Jane» dedicata al sesso e quella di approfondi­mento musicale con «Urania».

«La volontà è di toccare tutte le sfumature della femminilit­à – conclude Castiello - cercando di rappresent­are un punto di riferiment­o tangibile grazie al nostro sito e ai profili social, dove le ascoltatri­ci possono seguirci e contattarc­i”.

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Speaker Georgia Lee conduce Urania, dedicata alla musica

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