Atac, va a fuoco l’ennesimo bus
È accaduto nei pressi di Vermicino. I l mez zo era entrato sabato in officina per una perdita di gasolio, ed era stato poi rimesso in strada.
Ancora fiamme su un bus dell’Atac. Questa volta a Vermicino, sulla via Tuscolana. È toccato al 506, all’alba di ieri. Era mezzo vuoto. L’autista si è accorto del fumo, si è fermato e dopo aver fatto scendere i pochi passeggeri presenti, ha tentato di spegnere il fuoco, riuscendo nell’operazione
I danni alla vettura infatti sono stati contenuti al vano motore e alla parte posteriore. Ma si tratta comunque del settimo episodio di cui si è avuta notizia dall’inizio dell’anno, che si somma ai circa 20 del 2016.
Un’ecatombe di mezzi pubblici che preoccupa sempre di più gli stessi dipendenti. Tanto più che in questa circostanza fra gli autisti circola l’indiscrezione che il bus in questione fosse stato esaminato in officina nella serata di sabato dopo che una perdita di gasolio aveva interessato il tubo di scarico. Lo stesso veicolo era stato quindi rimesso in servizio poche ore più tardi. Quello di Vermicino è il terzo caso consecutivo di incendi di bus nella prima mattinata, poco dopo che erano usciti dai depositi e quindi reduci da controlli da parte di tecnici specializzati. Particolare che impensierisce ancora di più gli autisti, visto che sembra venir meno la spiegazione fornita più volte dall’azienda di incendi collegati all’anzianità dei bus e al loro pesantissimo chilometraggio che avrebbe usurato la meccanica.