L’eccellenza vitivinicola abita a Ciampino
L’eccellenza vitivinicola anche a Roma. Più precisamente a Ciampino, dove la famiglia Antinori, che gestisce la Fattoria di Fiorano, produce Cabernet Sauvignon e Merlot. Rossi che affinano in legno, per poi amalgamarsi in bottiglia. Una tradizione che affonda le sue radici nel secondo dopoguerra, quando - era il 1946 - il principe Alberico Boncompagni Ludovisi, eredita un terreno di 120 ettari sull’Appia Antica. E decide di impiantare pochissimi filari da coltivare secondo canoni che anticipano la moderna agricoltura biologica. Oggi sono le tre nipoti Allegra, Albiera e Alessia che si prendono cura di quei vitigni e non solo. Oltre al vino, alla Fattoria di Fiorano è rimasta viva la tradizione del pane fatto in casa con il lievito madre, mentre l’orto garantisce la stagionalità e la freschezza di pomodori, insalate e zucche. Altra ricchezza all’insegna della storia e della tradizione sono l’olio, il miele, i formaggi e le carni. A garantire l’alta qualità e la passione con cui la Fattoria di Fiorano viene gestita, anche la guida del Corriere della Sera, «I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia», a cura di Luciano Ferraro (capo redattore centrale e curatore del blog DiVini) e Luca Gardini (nel 2010 miglior sommelier del mondo), in edicola con il quotidiano da domani e per un mese, a 12.90 euro (escludo il costo del quotidiano).