Lazio, rimonta per l’Europa E stasera spera nella Juve
Il tecnico: «Hoedt e Anderson capiranno di avere sbagliato»
La Lazio piega il Sassuolo per 2-1, si porta a tre punti dal terzo posto e stasera spera che la Juve batta il Napoli nel big-match del San Paolo. Colpita da Berardi la Lazio vince in rimonta (nella foto Patric, a sinistra, e Lombardi).
Torna a accelerare la Lazio in campionato, passando in rimonta (2-1) a Reggio Emilia contro il Sassuolo, rivitalizzata dai cambi decisi da Simone Inzaghi. Scelte necessarie, quelle del tecnico, che per quasi tutto il primo tempo aveva visto la sua squadra in difficoltà, incapace di proporre il solito gioco e forse bloccata dal pensiero dell’imminente derby. Poi, però, gli innesti di Lukaku, Keita e Lombardi hanno contribuito a cambiare le carte in tavola, regalando alla Lazio tre punti pesanti.
«L’approccio sicuramente non è stato il solito, nel primo tempo abbiamo sbagliato molti passaggi in uscita. Ma siamo stati bravi a riprendere in mano la partita, anche grazie ai ragazzi che sono entrati. Abbiamo confermato di essere una squadra matura con tante risorse in panchina», ha chiarito Inzaghi.
Hoedt e Anderson non hanno gradito la sostituzione, reazioni che il tecnico della Lazio ha commentato così. «Negli spogliatoi ci siamo abbracciati, è già passato tutto. Quando si rivedranno in tv capiranno di avere sbagliato».
Ora testa al ritorno di Coppa Italia di martedì sera contro la Roma: Napoli-Juve non interessa a Inzaghi. «Non tiferò per nessuno, da mercoledì inizieremo a pensare alla sfida di domenica 9 contro la quadra di Sarri».