L’asilo ai Parioli per genitori ansiosi
Se ne parla tanto e da tanto tempo, adesso a Roma diventano una realtà. In un asilo nido storico e da settembre, con il nuovo anno scolastico, arrivano infatti le telecamere. Per la sicurezza dei bambini e la tranquillità di mamme e papà. «Abbiamo deciso di puntare oltre che sulla nostra esperienza ventennale qui - raccontano le tre educatrici, che hanno aperto il nido - anche sulla voglia di sperimentare un’innovazione come quella delle telecamere». Ad introdurre questa novità, a cui anche la Camera dei Deputati ha dato seguito con un decreto legge, è il nido «Scarabocchiando» di via Luciani, ai Parioli. «Un asilo di quartiere - spiegano le fondatrici - che si raggiunge facilmente a piedi da tutto il quadrante che serve». Niente a che vedere con un Grande fratello in formato baby, ma solo «l’opportunità per i genitori di partecipare alle attività ludiche e didattiche dei figli». Pur tutelando la privacy di chi non vorrà usufruirne (si stanno studiando tutti i dettagli tecnici), le mamme e i papà verranno muniti di un codice e di una password e potranno connettersi direttamente dal loro cellulare. Anche le telecamere rispetteranno la riservatezza dei più piccini, per questo saranno puntate solo sulle tre aule ma non nella mensa, nel bagno e nella stanza delle ninne. Il nido «Scarabocchiando», che dopo l’estate partirà con questa sperimentazione è una vera e propria istituzione: fondato da Alessia, Antonella e Rossella nel 1996 è stato frequentato, negli anni, dai figli di molti personaggi noti: i bimbi di Corrado Passera e quello dell’avvocato Giulia Bongiorno, della showgirl Samantha De Grenet, del politico Enrico Boselli (Psi) e della cantante Rossana Casale, le bambine del presentatore Amadeus e dell’attore Alessandro Preziosi, di Michele Santoro e di Luna Berlusconi. E, infine, dai nipoti dell’avvocato Franco Coppi (difensore di Giulio Andreotti), di Mariotto Segni e dell’indimenticabile Audrey Hepburn, ovvero dai figli di Luca Dotti.