Boxe, De Carolis contro Polyakov ritenta l’assalto al titolo supermedi
Finalmente Giovanni De Carolis torna stasera sul ring nella sua Roma per rimettersi in gioco e trovare nuovi stimoli dopo aver combattuto 5 volte lontano dall’Italia (4 in Germania, una in Danimarca) per andare a caccia di gloria e di quel titolo mondiale dei supermedi prima conquistato e poi perso (il 5 novembre 2016) contro il tedesco Tyron Zeuge
Sarà un ritorno a casa della grande boxe e di un pugile cresciuto nella palestra della Montagnola seguendo i consigli dei maestri Italio Mattioli e Luigi Ascani e la supervisione di un tutor di eccezione come Franco Venditti. Appuntamento al Centrale del Foro Italico alle 22.55 (diretta su Tv8 e dalle 23.10 su SkySport), per l’occasione su un ring rialzato di 4 metri e mezzo (per favorire la visibilità dai 5000 i posti disponibili in tribuna), per l’incontro che mette in palio il titolo internazionale Wba dei pesi supermedi, contro l’esperto russo-ucraino Vyktor Polyakov, vecchio frequentatore del ring dal pugno pesante e dalla grande esperienza internazionale.
Per l’occasione De Carolis nell’ultimo mese ha lasciato l’Italia ed è andato ad allenarsi a Melbourne per incrociare i guantoni con Zac Dunn, già campione del mondo Ibo e del Commenwealth dei supermedi. Un’esperienza importante che gli ha regalato consapevolezza e tanta voglia di costruirsi davanti al proprio pubblico una nuova chance mondiale: «Combatto contro un avversario da non sottovalutare e molto pericoloso - ha sostenuto ieri dopo le operazioni di peso a Euroma2 il pugile romano nasconde delle inside che durante il match possono diventare molto pericolose. Ha vinto i suoi primi undici match disputandoli negli Stati Uniti, poi ha combattuto tre volte in Europa vincendo prima in Ucraina e in Polonia battendo il beniamino di casa, il forte Dariusz Sek. Ha la classica scuola del pugilato dell’Est con pugno pesante. Sicuramente per ottenere il risultato che voglio dovrò dare tutto quello che ho dentro».