Corriere della Sera (Roma)

Le pagelle

- Luca Valdiserri

6,5 ALISSON Deve fare un paio di parate importanti, cosa che non gli era successa né con il Verona né con il Benevento. Nel finale lo lasciano da solo e interrompe la striscia di imbattibil­ità (363’ tra campionato e Champions).

6 FLORENZI Torna terzino e deve occuparsi, si fa per dire, di Lasagna. Le battute sono così scontate che ve le risparmiam­o.

6 MANOLAS Delneri schiera un prudentiss­imo 4-5-1 e Maxi Lopez è troppo solo fino all’ingresso di Bajic.

6 FAZIO Ha il compito di far partire «pulita» l’azione e può dedicarsi alla consegna senza affanni.

6 KOLAROV Si prende un giorno di riposo in campo. Una punizione, qualche discesa, risparmio energetico.

6,5 NAINGGOLAN La determinaz­ione con cui serve da terra l’assist per l’1-0 è da vero Ninja. Ripresa con il pilota automatico.

6 DE ROSSI Riprende il suo posto e si sdoppia tra fase difensiva e offensiva.

6,5 STROOTMAN Poiché è un diesel, le sue prestazion­i migliorano con il passare del tempo. In crescita.

6 PEROTTI Schierato a destra, diventa decisivo anche senza volerlo in occasione del terzo gol, quando cerca una rabona ma l’assist-harakiri lo fa Larsen. Sbaglia il primo rigore dopo 10 centri in serie A ed esce con un profondo taglio alla caviglia destra (10 punti di sutura). Giornata difficile.

7,5 DZEKO Sesto gol in cinque gare di campionato, più l’assist per il primo gol di El Shaarawy e una serie da aperture più da trequartis­ta che da attaccante-boa. Ha raggiunto una continuità di rendimento fantastica: 35 gol nelle ultime 42 partite in serie A.

7 EL SHAARAWY Bello il tocco di esterno in occasione del primo gol, favorito da un errore fantozzian­o dell’Udinese nel secondo. È meno bravo quando dovrebbe fornire assist, ma la doppietta fa morale.

S.V. DEFREL Provano un po’ tutti a mandarlo in gol. Sarà per un’altra volta.

5,5 MORENO Suo l’errore che costa il gol friulano. Così farà fatica a trovare spazio.

S.V. BRUNO PERES Pochi minuti per far rifiatare Florenzi.

7 DI FRANCESCO Nove punti, dieci gol fatti e uno solo subito: dal trittico di partite facili non si poteva ottenere di più. O forse sì: farlo con tanto turnover per risparmiar­e energie e tenere alto il morale un po’ di tutti. Ora si torna in Champions. 6,5 MASSA Dirige bene senza fare indigestio­ne di Var.

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