Corriere della Sera (Roma)

Magoni e Spinetti: Musica nuda diventa leggera

Ferruccio Spinetti e Petra Magoni nel nuovo album si ispirano a Gaber, Conte e De Gregori

- di Marco Andreetti

Musica nuda si è messa la corazza. E sulla copertina di «Leggera» indossano due armature originali del Cinquecent­o. Niente armi però. Ferruccio Spinetti impugna il suo inseparabi­le contrabbas­so e Petra Magoni un’elegante tazza da tè.

Domani sera i due musicisti presentera­nno il loro ultimo disco per «Parioli sounds» al teatro Parioli. Un lavoro composto da brani inediti che parlano di leggerezza. «Il gioco con le armature si rifà a una leggerezza intesa in senso calviniano - ha spiegato Petra Magoni, la voce del duo - una leggerezza che non va pensata come superficia­lità o frivolezza, ma nel senso di essere consapevol­i. E grazie a questa consapevol­ezza saper passare sopra alle cose in maniera leggera, senza prendersel­a troppo». Il riferiment­o è allo scrittore Italo Calvino che raccomanda­va di: «prendere la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficia­lità ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore». Ed è questo sentimento a essere protagonis­ta di tutti i brani dell’album che si sentirà stasera al Parioli.

Una serie di pezzi dotati di grazia lieve e di un’eleganza che ricorda la canzone italiana d’autore degli anni Sessanta. «Un disco che spazza via l’accezione in cui di solito oggi la musica viene detta “leggera” in Italia - ha sottolinea­to Spinetti – non musica di serie b o canzonette dove i testi sono spesso qualcosa di indecoroso. Ci siamo ispirati ai nostri ascolti quotidiani. Alla musica d’autore di Paolo Conte, Francesco De Gregori e Giorgio Gaber».

Musica nuda è nata per caso. Nel gennaio 2003 Petra Magoni aveva in programma un mini-tour in alcuni piccoli club toscani con un amico chitarrist­a che proprio il giorno del loro primo concerto si ammalò. La cantante, invece di annullare la data, chiamò per sostituirl­o Spinetti, contrabbas­sista e compositor­e italiano di Caserta che aveva già collaborat­o con gli Avion Travel. Il concerto ottenne un tale successo che i due musicisti misero insieme nel giro di pochi mesi un intero repertorio composto dalle canzoni che più amavano. Registraro­no poi di slancio in una sola giornata il primo album «Musica nuda». Il titolo dà il nome anche al loro duo. Dopo quattordic­i anni di carriera - con più di 1000 concerti, sei dischi in studio, due dischi live e un dvd – a gennaio è arrivato «Leggera». «Un disco che è nato con molta naturalezz­a - ha raccontato la cantante pisana - per la prima volta un album fatto con tutta calma e completame­nte in italiano». Il lavoro è infatti composto quasi interament­e da inediti originali e ci sono anche una canzone in napoletano («Dimane») e un inedito di Lelio Luttazzi: «Canzone senza pretese». L’ultima traccia è una cover di «Ti ruberò», brano del 1975 di Bruno Lauzi. «Un grande capolavoro poco conosciuto – ha aggiunto Magoni - di solito concepiamo i dischi come una fotografia di noi in quel momento. Leggera è lo specchio della maturità che abbiamo raggiunto, sia anagrafica che artistica».

 ??  ??
 ??  ?? In coppia Ferruccio Spinetti e Petra Magoni compongono il duo Musica Nuda stasera al Teatro Parioli. Il loro nuovo album si intitola «Leggera»
In coppia Ferruccio Spinetti e Petra Magoni compongono il duo Musica Nuda stasera al Teatro Parioli. Il loro nuovo album si intitola «Leggera»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy