Dal Comune 900 posti messi a disposizione Ma in cerca di un letto c’è un esercito di ottomila senza fissa dimora
I posti letto messi a disposizione dal Campidoglio per i senza fissa dimora della Capitale sono circa 900. Il numero si ottiene sommando le disponibilità di tutte i centri dislocati in città (centri notturni e diurni, più le strutture allestite per le emergenze). Lo stanziamento annuale del Comune sarebbe di 18 milioni di euro (esclusi i centri Sprar per i migranti: 2 milioni), ma va detto che nei mesi scorsi la maggior parte dei bandi (e dei fondi) sono rimasti in sospeso per mancanza dei requisiti minimi delle strutture: l’ultimo bando per implementare la rete di accoglienza è riuscito a coprire solo 70 posti sui 245 promessi. Considerato il numero di senza tetto, un «quid» stabile negli anni che non scende complessivamente sotto alle (circa) ottomila persone tra chi dorme senza un tetto sopra la testa(3 mila) e chi vive nelle baracche (5 mila), si capisce che il problema c’è ed è reale. E che una nuova emergenza sembra essere destinata a scattare con l’arrivo del freddo. A gennaio dello scorso anno, con temperature ben al di sotto dello zero e alcuni clochard morti assiderati, il Comune stabilì l’apertura notturna delle stazioni della metro per sopperire alla carenza di posti letto nelle sue strutture di accoglienza. Per questo l’assessora al Sociale Laura Baldassarre ha lavorato sul nuovo «piano freddo» che «sarà rinforzato rispetto allo scorso anno». Intanto il Comune cerca di far fronte al quotidiano con «strutture ordinarie operative» e le sette mense sociali previste dal sistema di sostegno: 1.265 pasti erogati al giorno, cioè 39.215 pasti al mese. «Abbiamo la Sala Operativa Sociale attiva h24 e, nell’ultimo mese, abbiamo rafforzato l’Unità di strada per il centro, dove è aumentata la concentrazione di senza fissa dimora», dice lo staff del Sociale. Il modello è il centro h24 di via Assisi dove «non si offrono solo vitto e alloggio, ma anche mediazione culturale, assistenza legale e sanitaria, e supporto per la ricerca di lavoro».