Inzaghi: «Ero sicuro che i sostituti non avrebbero fallito»

L’emergenza c’è e rimane, ma i pezzi di ricambio messi nel motore da Simone Inzaghi non fanno rimpiangere gli originali. Il tecnico biancoceleste continua a dribblare anche la situazione di maggiore difficoltà: «L’avevo detto in settimana e lo confermo dopo questa bella prestazione - afferma commentando il netto successo (3-0) ottenuto ieri pomeriggio a Verona senza sette titolari - ero consapevole dell’emergenza eppure sereno, perché sapevo che chi avesse giocato avrebbe fatto in pieno il suo dovere. D’altronde io li vedo ogni giorno negli allenamenti e il quotidiano impegno di tutti mi poteva dare solo una grande fiducia».

La Lazio dopo lo stop con il Napoli riprende a volare e Inzaghi a questo punto non se la sente di frenare: «Certo che il nostro sogno resta il quarto posto e la zona Champions League. Sappiamo che il livello del campionato si è innalzato, i nostri avversari diretti si sono tutti rinforzati in estate, la bagarre in quella zona della classifica sarà spietata. Noi abbiamo solo un obiettivo: continuare a giocare bene come stiamo facendo dal 13 agosto, giorno della vittoria sulla Juventus. Da allora abbiamo disputato 7 partite, tutte molto buone».

Si parla dei singoli, sorvolando su Immobile per cui non ci sono più parole di elogio: «Un ringraziamento a Marusic, ottimo giocatore, di gambe buone che sa fare bene le due fasi. Quando è entrato ci ha sempre dato un ottimo aiuto, contro il Verona ha confermato le premesse. Ha solo un difetto: ha problemi con l’italiano e spero che li risolva in fretta per migliorare la nostra comunicazione. L’altro elogio va a Strakosha, autore di una parata eccezionale nel momento in cui il Verona poteva rientrare in partita. È come se avesse segnato un gol, gli chiedo solo di rimanere umile e continuare a migliorarsi».

Il ritorno di Felipe Anderson e Nani potrebbe creare problemi a un meccanismo che sembra funzionare alla perfezione? «Non vedo l’ora di avere problemi di abbondanza, con tre impegni a settimana tutti saranno utili».

Il tecnico Non ci nascondiamo, il nostro obiettivo rimane il quarto posto e la Champions League