Nuovo stadio, festa per il Frosinone
Domani inaugurazione dell’impianto
È tutto pronto. Domani pomeriggio a Frosinone si inaugura il nuovo stadio intitolato a Benito Stirpe, 16.125 posti tutti coperti e venti milioni d’investimento tra Comune e privati, che lo gestiranno per 45 anni.
L’impianto-gioiello nel quartiere Casaleno - il terzo di proprietà in Italia dopo l’«Allianz Stadium» della Juventus e la «Dacia Arena» di Udine – è diventato realtà in pochi mesi ed è già un modello da seguire: per ammirarlo sono giunti perfino dalla Cina.
Senza barriere, in stile Premier League, è stato realizzato, come rimarca il presidente del club ciociaro Maurizio Stirpe, «per far star bene i tifosi». Ma il sogno è di riconquistare la A dopo lo storico approdo, tre stagioni fa, nella massima serie. Archiviati 85 anni del glorioso «Matusa», ora a Frosinone si apre una nuova era calcistica. La squadra di Moreno Longo, in testa nel campionato cadetto assieme al Perugia (13 punti in 6 gare), esordirà allo «Stirpe» lunedì prossimo alle 20.30 contro la Cremonese, posticipo della settima giornata. A tagliare il nastro, domani, sarà il ministro dello Sport Luca Lotti. Sono attesi anche il presidente del Coni Giovanni Malagò, i sindaci della Ciociaria e tutti i tecnici che hanno guidato il Frosinone nei 14 anni di gestione del presidente Stirpe. Da giorni la città è in fermento, già sono stati venduti oltre 6mila biglietti. Saranno quattro ore di spettacolo, in mezzo una partita in famiglia tra la compagine di Longo e la Primavera.
Oggi, intanto, con il patron Maurizio Stirpe e il sindaco Nicola Ottaviani si inaugura la sala conferenze. «Il nostro stadio – sottolinea Ottaviani – è l’orgoglio del territorio».