Stadio di Caracalla, l’atletica «sfrattata» per la Gran Fondo di ciclismo: centinaia di ragazzi si spogliano all’aperto
L’atletica leggera sfrattata dal ciclismo nel cuore di Roma. Due sport popolari che si fanno la guerra. Succede allo «Stadio Nando Martellini »delle Terme di Caracalla dove centinaia di ragazzi delle scuole di atletica di Roma appartenenti a sei società diverse hanno iniziato da due settimane i loro corsi di avviamento alla disciplina e i loro allenamenti in quello che attualmente è l’impianto più attrezzato e nelle migliori condizioni della Capitale.
Da ieri allenatori e allievi si sono trasferiti forzatamente al «Biscotto», il ristretto spazio verde adiacente all’impianto, a lato del viale delle Terme.
Spogliatoio all’aperto, improvvisato e vigilato dai genitori, davanti ai bagni pubblici, sentieri tra gli alberi trasformati in «pistino» con l’impossibilità ovviamente di saltare o lanciare e il rischio di infortuni.
Un minuscolo cartello all’ingresso dell’impianto «Nando Martellini» informa che la struttura è chiusa, requisita dalla Gran Fondo Campagnolo Roma, l’evento ciclistico di massa in programma domenica prossima, con partenza ai Fori Imperiali: Caracalla sarà la sede dell’Expo, una fiera di materiale ciclistico ma anche di informazione su corretta alimentazione e salute, e ospiterà il «pasta-party» post gara che prevede la partecipazione di quattro-cinquemila concorrenti.
All’interno dello stadio, una ventina di operai ha rimosso la gabbia del lancio del martello e i materassi dei salti e sta montando una lunga teoria di gazebo. L’impianto sarà di nuovo disponibile nel pomeriggio di lunedì prossimo.
Gianluca Santilli, deus ex machina dell’organizzazione: «Caracalla per noi è una sede imprescindibile. So che grandi eventi come la Maratona di Roma fanno la loro expo all’Eur, in spazi chiusi. Ma noi abbiamo bisogno di una struttura più centrale e di prestigio e meglio collegata al tracciato. Volevamo l’Arancera, non ce l’hanno data. Il villaggio ci costa 150 mila euro, il contratto è con il Comune di Roma e prevede un canone di affitto di 10
L’organizzatore Gianluca Santilli: «Non vedo nulla di male nel rinunciare a una settimana di atletica»
mila euro. Non vedo nulla di male nel rinunciare a una settimana di atletica in favore delle due ruote, anche perché nello stadio lanceremo una scuola di ciclismo e poi la mini gran fondo dei bambini. Chi fa atletica sarà il benvenuto e potrà provare a pedalare».