Raggi: «Scoperta un’officina dell’Ama sul litorale Era chiusa, la riapriremo: così più pulizia in strada»
«Abbiamo scoperto uno spreco ingiustificato, l’ennesimo che abbiamo denunciato in questi mesi, un vero e proprio schiaffo ai cittadini che venivano penalizzati con servizi ridotti e con un aumento delle spese per l’Ama». Su Facebook l’annuncio di Virginia Raggi: lunedì nel corso di un’ispezione è stata scoperta un’officina inutilizzata nei pressi dell’isola ecologica Ama di Ostia. «Abbiamo trovato una officina per i mezzi di raccolta dei rifiuti inutilizzata inspiegabilmente da anni - posta la sindaca -. Noi la riapriremo: avremo più camion in strada e un servizio migliore». Il riferimento di Raggi è al sistema di raccolta che nella Capitale è penalizzato da mezzi vecchi che necessitano di una manutenzione costante. Nel X Municipio le riparazioni vengono effettuate in uno stabilimento che l’Ama affitta per 1,2 milioni di euro all’anno anche se dal blitz del Campidoglio sono emerse numerose criticità: assenza di dipendenti e di pezzi di ricambio, ma soprattutto non c’è un ponte per le riparazioni più impegnative. Il ponte, invece, è presente nell’officina appena scoperta nell’isola ecologica e inutilizzata da tre anni. «Si tratta di un’officina che permetterebbe di abbattere i costi e i tempi di manutenzione dei mezzi di raccolta rifiuti del X Municipio», a il commento l’assessore all’Ambiente, Pinuccia Montanari. «Malaffare e cattiva amministrazione hanno vampirizzato le risorse della città, ma finalmente si sta invertendo la tendenza», la nota del deputato M5S Riccardo Fraccaro, «tutor» di Raggi insieme al Alfonso Bonafede. Mentre la sindaca annuncia l’apertura di un’indagine interna ad Ama: «Rimane da capire perché questa officina è stata inutilizzata per anni, ma stiamo indagando».