Fuma erba, guida e investe il compagno
Prenestino, diciottenne arrestato: con l’auto ha ucciso l’amico di scuola, quindicenne
Sotto effetto di oppiacei e senza assicurazione travolge con l’auto un compagno di scuola e lo uccide. È morto così ieri mattina in via Prenestina, a Colle Prenestino, Federico Ghigiarelli, 15 anni, promessa del calcio giovanile (Atletico Torrenova 1986), investito poco prima di entrare in classe per l’ultima volta prima delle vacanze all’Istituto tecnico Agrario «Emilio Sereni». Arrestato il guidatore.
L’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale. L’ultima volta dell’anno che Federico Ghigiarelli percorreva a piedi il vialone che da via Prenestina 1395, fra Colle Prenestino e Acqua Vergine, porta all’ingresso dell’Istituto tecnico agrario «Emilio Sereni». Trecento metri pieni di scritte di ragazzini, cuori e sfottò, ma anche pericolosi per via dello sfrecciare continuo dei veicoli accanto agli alunni incolonnati ai lati della carreggiata.
Quindici anni, promessa del calcio giovanile. Federico è stato travolto poco prima delle 9 dalla Fiat Bravo guidata da un compagno di scuola di diciotto anni. Un neo patentato originario di Gerano, sempre sulla Prenestina, positivo agli oppiacei, che guidava senza assicurazione (l’auto, intestata al padre, non ha copertura dall’aprile 2016) e che avrebbe perso il controllo della vettura forse nel tentativo di sorpassare un altro veicolo che, su quella strada senza nome (un prolungamento di via Prenestina che conduce a un deposito di bancali) e dissestata in più punti, procedeva lentamente. Mario Proietti è finito fuori strada, colpendo in pieno Federico, sbalzato contro la recinzione di uno dei terreni dove si esercitano gli studenti dell’Agrario e quindi su una specie di marciapiede sterrato. Un urto molto violento, che non ha lasciato scampo al quindicenne: soccorso da altri studenti, da qualche insegnante - che avevano assistito terrorizzati alla scena - e poi anche dal personale medico di un’ambulanza dell’Ares 118, Federico - che frequentava la II/ H - è stato trasferito d’urgenza al Policlinico di Tor Vergata dove è però deceduto poco dopo.
La notizia della tragedia ha fatto subito il giro dell’istituto. I vigili urbani del VI Gruppo Torri, coordinati dal vice comandante generale Antonio Di Maggio, hanno transennato il luogo dell’incidente e sequestrato la Bravo del diciottenne, interrogato e poi arrestato per omicidio stradale aggravato dall’assunzione di stupefacenti. La causa dell’uscita di strada potrebbe essere stata dovuta a una manovra azzardata, ma non si esclude che l’utilitaria, come d’altra parte avveniva ieri pomeriggio a poche ore dalla morte del quindicenne, viaggiasse anche a velocità sostenuta.
Il conducente era sotto choc, in lacrime. D’accordo con il pm di turno, al quale gli investigatori della Municipale hanno inviato una relazione sull’accaduto, è finito in manette. È stato comunque fra i primi a soccorrere il quindicenne che aveva già perso conoscenza. Sconvolti i compagni di classe di Federico, ma anche quelli della squadra dell’Atletico Torrenova 1986, dove Ghigiarelli era andato a giocare dopo aver militato fino all’anno scorso nel Real San Lorenzo. Sulle chat degli studenti il dolore e lo sgomento per quello che è successo, sui social le condoglianze ai familiari del ragazzo da parte di numerose società di calcio giovanile. Proprio il Torrenova ha annullato le prossime partite in segno di lutto.