Cene gourmet da sogno per San Silvestro con tartufo d’Alba, ostriche e champagne
‘Ciao Mamma... rientro per le feste’. Non è solo un saluto, tra i più gettonati. È anche il nome del panettone home made con crema al limoncello servito stasera da Andrea Fiducia e Alessio Tagliaferri chez Achilli al D.O.M.. Fornelli a pieni giri nella notte di Capodanno, Roma è caput mundi dell’universo gourmet. Si preparano fuochi d’artificio a tavola con chef superstar e stellati, e menu belli da capogiro. Prendiamo Franco Madama del Magnolia: «Porto i miei ospiti tra paesaggi invernali e sapori di mare, passeggiate in campagna e profumi delle langhe». Un piatto, esemplare: neve di latte, uovo affumicato e tartufo bianco d’Alba e scampo in verde plancton e puntarelle. L’incipit di Andrea Fusco per il Giuda Ballerino? Ostrica, sorbetto di guacamole e schiuma di cioccolato. Cotechino e lenticchie non sono in discussione, ma vuoi mettere chiudere il 2017 gustando coniglio e ostriche, con un calice di Krug Grande Cuvée da Achilli al Parlamento. Francesco Apreda dall’alto dell’Imago promette un’esperienza top (come il prezzo), prima del brindisi di mezzanotte al settimo piano dell’Hassler. Un assaggio per sognare: fettuccine all’uovo e ristretto di quaglia, tartufo bianco e oro. Peccati di gola a cuor leggero (a prezzi bassi) al Caffè Propaganda dove lo spirito d’avanguardia di Fabio Pecelli passa anche attraverso la Passatina di lenticchie Poggi, rosmarino, battuta di gamberi rossi e cracker di ortica. Buon 2018.