Lavoro, in arrivo 102 mila contratti
Stima Unioncamere per la regione: le occupazioni, spesso a termine, nel primo trimestre 2018
Nel primo trimestre 2018 arriveranno nel Lazio 102 mila contratti di lavoro: l’ottimismo del presidente della Camera di Commercio, Lorenzo Tagliavanti, si basa sui dati della società di Unioncamere Excelsior. I settori interessati saranno il commercio, i servizi alle imprese, l’alberghiero e la ristorazione. ma spesso si tratterà di contratti a termine.
«Nel primo trimestre del 2018, vi saranno 102 mila nuovi contratti». Il presidente della Camera di Commercio, Lorenzo Tagliavanti, è sempre stato un ottimista. Ma lo è particolarmente di fronte le previsioni economiche per il nuovo anno per il Lazio.
«I dati di Excelsior, società di Unioncamere che ha svolto le indagini, lasciano ben sperare - ammette - e tra le rilevazioni del 2017 e le prospettive 2018 dovrebbe essere un’ottima annata». Non solo per l’occupazione, anche per l’esportazione dei prodotti laziali, e la crescita delle imprese. «Il 2018 nasce dal 2017 spiega Lorenzo Tagliavanti -. Nel terzo trimestre la crescita degli occupati nel Lazio è doppia rispetto la media italiana: i dati diffusi dall’Istat a dicembre indicano un aumento del 2,7% del numero degli occupati rispetto lo stesso periodo del 2016 a fronte di una media nazionale dell’1,3. Ma la notizia più importante è siamo davanti a Lombardia, Piemonte e Veneto». Ritornando poi alle previsioni di Excelsior , ma andando più nei dettagli, le oltre centomila assunzioni saranno nel 40% nei servizi alle imprese, il 17 nel commercio, il 12 nell’alberghiero e nella ristorazione, il 9 nell’industria, l’8 nell’edilizia. E «sono molto importanti i numeri nelle costruzioni perché quello è stato il settore più in crisi negli ultimi anni». Ma che tipo di contratti avranno i neo assunti? «Sono misti - risponde -. Una quota sostanziosa sarà a tempo determinato, in particolare nel turismo, nel commercio e nella ristorazione. Molti, però, saranno anche a tempo indeterminato. Ma l’importante è fare occupazione, quindi salutiamo questi numeri come un bicchiere mezzo pieno».
È andato poi bene l’export: «Nel terzo trimestre del 2017, abbiamo un più 15% di esportazioni, dato di gran lunga un dato superiore alla media nazionale (7). Abbiamo esportato per 16,9 miliardi di euro con una crescita di 2,6 miliardi rispetto l’anno precedente, pari ad un incremento del 17,7%». E il turismo, secondo
Tagliavanti Il 2018 sarà un’ottima annata per la crescita Imprese 649 mila sono registrate nella Regione
Lorenzo Tagliavanti, «ha visto numeri positivi anche negli alberghi a 4 o 5 stelle, quindi con turisti che spendono». Cresce pure l’imprenditoria: «Nel Lazio sono registrate 649 mila imprese pari al 11% dell’intero settore nazionale». Secondo l’ultima indagine di Federlazio tra gli imprenditori ci sarebbe un «moderato ottimismo» anche forse per l’investimento nel 2018 di 24 milioni previsto da parte della Camera di Commercio, pronta a fare la sua parte per far crescere l’economia: tra questi fondi 4 milioni andranno al miglioramento dell’accesso al credito; 2,3 per iniziative culturali; 2 milioni per le imprese 4.0 e 600 mila euro per le startup. «Sono molti i romani che rischiano e diventano imprenditori - conclude ma è ora di avere un progetto e una visione condivisa sulla città, come in tutte le grandi aree metropolitane».