Le ragazze e il sogno di diventare la nuova Miss Italia
Centocinquanta ragazze sono arrivate, ieri, a Roma da tutta Italia per aggiudicarsi un posto nella rosa delle finaliste di «Miss 365», casting che eleggerà la prima concorrente ammessa alla finalissima di Miss Italia. Una decina le miss laziali, sei hanno passato la prova.
Per qualcuna è il sogno di una vita, per altre il faro di una carriera nello spettacolo, mentre per chi ha già un mestiere in cantiere è la splendida ciliegina da mettere sulla torta della propria vanità (e su quella di nonni e genitori, i fan numero uno). «Perché Miss Italia è sempre Miss Italia», parola delle 150 ragazze venute ieri da ogni angolo dello Stivale per aggiudicarsi all’Empire Palace Hotel un posto nella rosa delle finaliste di «Miss 365» (in programma a fine gennaio a Saint Vincent) che eleggerà la prima concorrente ammessa alla grande finale di settembre. Una decina le laziali, di cui ben sei hanno passato la prova: tre dalla provincia di Latina, due da Roma e una da Ladispoli. A giudicarle la Miss Italia in carica Alice Rachele Arlanch (che ha dispensato consigli e incoraggiamenti alle concorrenti), la patron Patrizia Mirigliani, maestra di stile in un abito disegnato per lei da Prunus_Avium (il cui couturier Joe De Gaetano curerà gli outfit delle concorrenti a Saint Vincent), infine Lorenzo Tiberia e Leonardo Boccis (ovvero gli Actual, duo romano campione di visualizzazioni con i tormentoni video sul «conflitto» tra Roma sud e Roma nord), che hanno confessato: «In realtà siamo qui solo per rimorchiare, per noi vanno bene tutte! Perché scegliere una sola Miss?». Eppure hanno dovuto scegliere, perché da Roma per Saint Vincent ne partiranno solo 22. E le sei laziali assicurano: «arriveremo alla finale di settembre!».