Il vice parroco picchia i ragazzini: vi chiedo perdono
Adesso lo aspettano il ritiro in una struttura religiosa e un ciclo di incontri con uno psicologo. Anche se sarà difficile ricostruire il rapporto fra le famiglie di Dragona e la comunità religiosa della parrocchia di Santa Maria Regina dei Martiri, di via Carlo Casini, la stessa chiesa già finita sui giornali a ottobre per la vicenda del rapimento in Nigeria di don Maurizio Pallù, poi liberato pochi giorni più tardi. Questa volta si tratta di una storia diversa. Di schiaffi e spintoni a una decina di ragazzini di 10-11 anni che con altrettanti coetanei mercoledì pomeriggio seguivano una lezione di catechismo in vista della prima comunione. Don Angelo Rugolotto, 71 anni, originario della provincia di Verona, ha spiegato di non aver potuto più sopportare «il chiasso fatto dai ragazzi». È sceso dal suo alloggio e ha colpito i minorenni, alcuni dei quali sono stati accompagnati in ospedale. In via Casini è anche intervenuta la polizia e il sacerdote è stato denunciato per lesioni aggravate. Se l’è presa anche con il catechista che si trovava con i ragazzi e che ha tentato di fermarlo. Nei confronti di don Angelo si annunciano severi provvedimenti: il parroco don Leonard Bartolomucci ha scritto una lettera ai genitori dei ragazzini spiegando che «il fatto non potrà ripetersi. Don Angelo si è ritirato, conscio di doversi probabilmente curare. Con rammarico chiede perdono ai bambini delle comunioni e al loro catechista, sotto l’impulso della rabbia, nonché ai genitori, ai parrocchiani e agli altri sacerdoti, scioccati e stupiti», e ha accettato «di essere immediatamente rimosso dall’incarico e sospeso dalla pastorale, di farsi visitare e curare dal punto di vista neurologico e psichiatrico e di ritirarsi, in attesa che la giustizia faccia il suo corso, conscio di dover rispondere alle dovute denunce».