Il futuro del Lazio si decide oggi
Urne aperte fino alle 23. Candidati tra famiglia e talismani. Polemica Pd: Parisi ha violato il silenzio Regionali, in cinque milioni al voto. Previsti due exit poll, i risultati nella serata di domani
Sono 5 milioni i cittadini del Lazio che oggi andranno al voto (urne aperte dalle 7 alle 23). In attesa dei risultati, i candidati alla presidenza della Pisana si sono concessi una pausa. Circondati dai propri cari, gli aspiranti governatori hanno staccato la spina: riposo e contatti limitati all’essenziale. Nicola Zingaretti ha passato la giornata con le figlie, Stefano Parisi ha fatto la spesa al mercato di San Teodoro.
Giornata di decompressione per i candidati alla presidenza del Lazio, in attesa dello spoglio (dalle 14 di domani). Trentasei ore di pausa, dopo la maratona finale tra appelli al voto e ultime stoccate agli avversari. È rimasto a casa con moglie e figlie Nicola Zingaretti, che corre per il secondo mandato nella coalizione di centrosinistra. Dopo il comizio di Latina, il governatore uscente è intervenuto all’evento di chiusura della campagna elettorale di Michele Civita, al Pala Cavicchi di Ciampino. A mezzanotte si è congedato salutando così i suoi più stretti collaboratori: «Ci rivediamo domenica».
Riposo anche per la pentastellata Roberta Lombardi, che voterà in tarda mattinata nella scuola Caterina Usai in viale Jonio, nel quartiere Talenti, frequentata dai figli. Per la lunga notte elettorale raggiungerà il comitato nazionale del Movimento Cinque stelle, riunito all’hotel Parco dei Principi, da dove seguirà gli exit poll e i primi risultati delle Politiche. La deputata ieri si è circondata degli affetti più cari: pranzo dai nonni, mentre per cena ha preparato spaghetti alle vongole («I bambini ne vanno ghiotti»). In serata tutti sul divano, compreso il cane, per una scorpacciata di cartoni animati e popcorn.
Sergio Pirozzi, l’outsider in campo con la sua lista civica, è rimasto ad Amatrice «a fare il sindaco». Il primo cittadino trascorrerà l’election day nel comune del reatino. Da ex mister, ieri si è rilassato guardando le partite di calcio alla tv. E oggi sarà ad Ascoli per assistere al match casalingo della squadra nella quale gioca il figlio 16enne, studente all’istituto agrario, contro gli ospiti del Monticelli. Dopo la spaghettata all’amatriciana tra la sua gente, Pirozzi ha ricevuto in dono talismani propiziatori: «Da allenatore ammetto di essere un po’ scaramantico — rivela —, ma sono sereno. Essere arrivato fin qui sfidando tutti è già una vittoria».
L’azzurro Stefano Parisi, in lizza con il centrodestra, si allinea: riposo e contatti ridotti allo stretto indispensabile. In mattinata il candidato è andato a fare la spesa al mercato di San Teodoro. Tra i programmi domenicali, visita alla madre 97enne e cena con i familiari ai quali si è aggiunta Olivia, la nipotina di un anno. Se rimarrà tempo, proverà a finire di leggere Le correzioni di Jonathan Franzen. Ma a turbare il sabato di svago ci si mette la polemica sollevata dal Pd per il video pubblicato su Facebook dall’aspirante governatore, nonostante il silenzio elettorale. «Denunciamo la scorrettezza di Parisi all’Agcom», tuona il dem Enzo Foschi. Nel frattempo, ieri si sono insediati i seggi, aperti dalle 7 alle 23: sono quasi 5 milioni i cittadini del Lazio che voteranno per le Politiche e le Regionali.
Riposo Zingaretti, come Lombardi, con i figli; Parisi dalla mamma; Pirozzi ad Amatrice
Polemica Parisi in video su Fb, il Pd: lo denunciamo