Un altro albero caduto all’Infernetto
Appio, è allarme pini Potature e sosta vietata
Non c’è pace per gli alberi, soprattutto i pini. Anche ieri, poco dopo l’alba, tragedia sfiorata, all’Infernetto, per il cedimento di un esemplare marittimo di 25 metri su via Ermanno Wolf Ferrari a pochi metri dalle auto parcheggiate. Uno degli ottanta interventi dei vigili del fuoco che nel pomeriggio sono poi corsi in viale Regina Margherita, all’incrocio con via Nomentana, per la caduta della linea aerea dei tram 3 e 19: il traffico sulla tratta è rimasto bloccato per quasi tre ore, con numerosi convogli incolonnati che hanno provocato rallentamenti della circolazione in un quartiere dove i marciapiedi sono ancora pieni di tronchi e rami, anch’essi caduti o tagliati ormai due settimane fa a causa della neve e del ghiaccio, e mai rimossi. All’Appio invece quattro pini caduti - due sulle auto parcheggiate - in meno di un mese hanno spinto il VII Municipio a vietare ora la sosta negli stalli che si trovano al centro fra l’Alberone e piazza Re di Roma. Domani inizieranno invece i lavori di potatura e messa in sicurezza di tutti gli alberi che si trovano su quel tratto di strada e il divieto durerà fino al prossimo 30 marzo.
E il rischio è che lo stesso provvedimento debba essere adottato anche da altri municipi, visto il volume di lavoro che ieri i pompieri hanno affrontati in diversi quartieri a causa degli acquazzoni che, oltre a far cadere alberi, rami, cartelloni pubblicitari e antenne, hanno anche provocato allagamenti di strade e seminterrati di negozi e abitazioni. Non ci sono stati feriti, ma i sopralluoghi per la verifica dei danni, sempre meteo permettendo, proseguiranno anche oggi per controllare soprattutto la stabilità di piante ad alto fusto e scongiurare il pericolo di nuovi crolli.
Regina Margherita Tram 3 e 19 bloccati per ore a causa della caduta delle linee aeree sulla Nomentana