Trastevere, Ztl spenta alle 20 I residenti: «Qui il caos c’è di sera»
Gli abitanti di Trastevere non vogliono che la «loro» Ztl sia «avvicinata a quella del centro storico», secondo la proposta del presidente della commissione Mobilità Enrico Stefàno. Tutt’altro. La chiedono dalle 20 in poi, di sera, proprio quando dovrebbero terminare quelle del Tridente e del centro in base al prolungamento di orario previsto dalla delibera che arriverà a breve in Aula. «Qui il problema non è di giorno - protesta la presidente di Vivere Trastevere, Dina Nascetti -. Per noi il termine alle 20 sarebbe molto peggio della Ztl che abbiamo attualmente».
Questa volta a ribellarsi sono i cittadini di Trastevere. Non vogliono che la «loro» Ztl sia «avvicinata a quella del centro storico», secondo la proposta del presidente della commissione Mobilità del Campidoglio Enrico Stefàno. Tutt’altro. La chiedono solo dalle 20 in poi, di sera, proprio quando dovrebbero terminare quelle del Tridente e del centro in base al prolungamento di orario previsto dalla delibera che arriverà a breve in assemblea capitolina.
«Oggi gli orari, essendo diversi, rischiano spesso di far diventare le due zone una il parcheggio di scambio dell’altra», è l’ idea di Stefàno. Ma «per noi il termine alle 20 sarebbe molto peggio della Ztl che abbiamo attualmente - non esita a replicare la presidente di Vivere Trastevere, Dina Nascetti - perché qui il problema non è durante il giorno ma di sera. E se il presidente della commissione Mobilità avesse un atteggiamento democratico dovrebbe ascoltare anche i cittadini di Trastevere. Tanto più che il nostro comitato un mese fa gli ha inviato anche un esposto, così come all’assessora alla Mobilità Linda Meleo: eppure veniamo completamente ignorati». A Stefàno, Nascetti lancia un appello: «Per cortesia non ci unifichi al Tridente e alla Ztl del centro perché la situazione diventerebbe per Trastevere insopportabile, ben peggio dell’attuale».
Da parte sua il presidente della commissione Mobilità si dichiara «disponibilissimo a incontrare» i residenti. E chiarisce: «Sugli orari la nostra proposta non prevede necessariamente di renderli uguali a quelli della Ztl del centro storico, ma ove possibile di avvicinarli. Anticiparla alle 20 o anche prima è sicuramente un’idea viste le caratteristiche del rione».
In attesa di un possibile incontro l’associazione Vivere Trastevere ripete il suo cahier de doléances : «Noi soffochiamo per colpa delle auto in tutte le ore della giornata, cosa che si potrebbe anche risolvere con la presenza di vigili - prosegue Nascetti -. Per di più la Ztl del centro storico è solo fino alle 18, mentre a Trastevere il vero dramma è la sera. Per questo la chiediamo dalle 20 in poi tutti i giorni esclusa la domenica, sia pure mantenendo quella che c’è ora fino alle 10 del mattino. Quest’ultima resta necessaria perché tutti gli impiegati che lavorano qui, e in particolare quelli del ministero dell’Istruzione, vengono a parcheggiare nel rione. E nessuno controlla se pagano le strisce blu. Inoltre Trastevere è circondato da parcheggi, sul viale ve ne sono a iosa, poi c’è quello dell’ex deposito Atac, quello di via Garibaldi: la gente che vuole venire qui la sera a divertirsi può benissimo andare nei parcheggi». Nel loro esposto, infine, gli abitanti chiedono anche la riattivazione della navetta 125 e delle aree per la sosta dei furgoni che spesso invadono le strettissime vie del rione.
«Abbiamo inviato un esposto al Campidoglio, ma veniamo ignorati Dina Nascetti
«Vogliamo avvicinare gli orari Ztl, non renderli uguali» Enrico Stefàno