Antonietta può andare a casa
Dall’ospedale San Camillo a una casa di cura nel napoletano. È stata dimessa Antonietta Gargiulo, la madre di Alessia e Martina, uccise il 28 febbraio dal padre Luigi Capasso, che si è poi suicidato nella sua casa a Cisterna di Latina.
Dall’ospedale San Camillo a una casa di cura nel napoletano. Prosegue la riabilitazione di Antonietta Gargiulo, la madre delle piccole Alessia e Martina, uccise il 28 febbraio scorso dal padre Luigi Capasso, che si è poi suicidato nella sua casa a Cisterna di Latina. La trentenne, che aveva avviato le pratiche per la separazione dal coniuge carabiniere (con lei nella foto), era stata ferita a sua volta da tre colpi di pistola ed è rimasta ricoverata per 21 giorni, senza poter partecipare ai funerali delle bambine. Che fossero state uccise dal padre le è stato comunicato qualche giorno più tardi, al risveglio dal coma, dalle psicologhe del San Camillo. Ieri, visto che le sue condizioni di salute sono migliorate, i medici hanno deciso di dimettere la madre delle bimbe, ora assistita dai parenti che l’hanno accompagnata in clinica.