«Noi ormai dimenticati»
Dal crollo del 14 febbraio la Balduina é senza linea telefonica e connessioni web, mezzi pubblici, posti auto e garage privati, in via Livio Andronico e non solo. Non é bastato che gli abitanti dei civici 24 e 16 si pagassero la perizia di stabilità degli edifici per poter rientrare in casa dopo 21 giorni di precarietà. La zona é tuttora un campo di battaglia in cui si alternano scavi e recinzioni: disagi gravi vissuti da residenti e negozianti senza una data certa di inizio né fine lavori che, si dice, dureranno 4 mesi. L’evento non fa più notizia. Roma sprofonda nelle sue voragini e ringraziamo che stavolta siano mancati morti e feriti.
Catia Valentini