Prima seduta del consiglio regionale Vicepresidenze a Porrello e Simeone
Tra veterani e neoeletti, oggi è il primo giorno per i 50 consiglieri dell’XI legislatura della Regione Lazio tra gli scranni della Pisana. È stata infatti convocata per le 11.30 la prima seduta del consiglio, dopo il responso delle urne dello scorso 4 marzo. Che vede una maggioranza in bilico con 24 eletti contro i 26 delle opposizioni.
All’ordine del giorno, le elezioni del presidente e dei vicepresidenti dell’assemblea. Se però si va a occhi chiusi verso la riconferma alla presidenza di Daniele Leodori, che ha gestito i lavori dell’Aula negli ultimi cinque anni forte degli oltre 18 mila voti ricevuti, per le cariche dei vicepresidenti c’è stato bisogno di trovare accordi nei partiti di opposizione. Ed è ormai chiaro che andranno al Movimento 5 Stelle e a Forza Italia.
A poche ore dalla dichiarazione di voto per chiamata nominale, per i pentastellati sembrerebbe averla spuntata Devid Porrello (anche se rieletto con una manciata di voti) contro Valentina Corrado. Mentre per il centrodestra, dove la discussione è stata più accesa, il nome del candidato designato alla vicepresidenza sarebbe quello di Giuseppe Simeone di Forza Italia, a cui cede il passo Adriano Palozzi.
Saranno presenti, oltre al presidente Nicola Zingaretti, nel ruolo di consigliere eletto, anche gli altri ex aspiranti alla carica di governatore: Stefano Parisi, che è stato il candidato del centrodestra, la grillina Roberta Lombardi e Sergio Pirozzi. Una volta espletate tutte le pratiche per l’elezione, il consiglio si chiuderà e verrà riconvocato per l’11 marzo, data dell’inizio dei lavori veri e propri.
Resta intanto ancora da sciogliere il nodo dell’assessore al Lavoro. Il posto è vacante dal momento che LeU non riesce a trovare un accordo sul nome da proporre a Zingaretti.
Poltronissima Per la presidenza dell’assemblea si va a occhi chiusi verso la conferma di Leodori