Piani di zona, ok a delibera per 400mila romani
Èstata approvata ieri la delibera di indirizzo sull’affrancazione e la trasformazione degli immobili che ricadono nei Piani di zona, prima firmataria la consigliera M5S Donatella Iorio, che impegna sindaca e giunta ad adottarla entro 30 giorni. Nell’illustrare il provvedimento per il riordino della materia, che coinvolge circa 400 mila romani, la presidente della commissione Urbanistica ha ricordato la necessità di armonizzare le norme e integrarle per snellire le procedure e renderle trasparenti: «Ci siamo resi conto — ha ammesso Iorio — che gli uffici erano in difficoltà nel lavorare le pratiche». Lo schema di intervento in 10 obiettivi, che dovrà essere recepito dall’esecutivo Cinque stelle, riguarda la possibilità di svincolare gli immobili dal prezzo massimo di cessione nel passaggio dal diritto di superficie al pieno diritto di proprietà. «L’orientamento giurisprudenziale cui dovranno allinearsi le modalità di calcolo — ha sottolineato la consigliera pentastellata — prevede la detrazione non solo dei corrispettivi riferiti al costo delle aree, ma anche degli oneri di urbanizzazione che fino a oggi non erano contemplati». Nelle more dell’approvazione sarà predisposta una fase transitoria per le pratiche in itinere, in modo tale da applicare le condizioni più favorevoli ai cittadini. Non solo. L’amministrazione rivedrà la soglia limite fissata come contributo minimo di trasformazione o affrancazione, anche superato il termine di validità del rapporto convenzionale. Le entrate derivanti da queste procedure, inoltre, saranno destinate al completamento delle opere di urbanizzazione all’interno dei Piani di zona non ultimati o con carenza di fondi.