Corriere della Sera (Roma)

Immobile, come te nessuno mai

A segno già 27 volte: in campionato ha superato tutti i bomber laziali del passato

- Stefano Izzo

Meglio di Miro Klose, a caccia di Gonzalo Higuain, sulle orme di Leo Messi. L’incredibil­e stagione di Ciro Immobile è già storia, ed il finale è ancora tutto da scrivere. In meno di due anni, l’attaccante si è ritagliato un pezzo importante nella storia della Lazio, accanto a totem del calibro di Klose e Signori. Il gol di domenica a scorsa ad Udine, il 64esimo da quando è alla Lazio, gli ha permesso di scavalcare proprio Miro-gol nella classifica dei migliori marcatori del club, raggiungen­do al settimo posto Goran Pandev e Renzo Garlaschel­li.

Il piattone alle spalle di Bizzarri è stato soprattutt­o il 27esimo sigillo in questo campionato: mai nessuno in maglia biancocele­ste aveva segnato tanto in serie A nell’arco complessiv­i di Immobile con la Lazio, settimo bomber di ogni tempo con Pandev e Garlaschel­li Ciro Immobile, 28 anni, alla seconda stagione con la Lazio, è capo cannoniere del torneo davanti all’interista Icardi di una sola stagione. Superati Beppe Signori e Hernan Crespo che vinsero la classifica marcatori con 26 gol (Signori per ben 3 volte). Numeri da record, raggiunti a tempo di record, meno di due anni appunto.

Statistich­e che sconfinano dal mondo Lazio, perché, nonostante Immobile nella sua esperienza all’estero con Borussia Dortmund e Siviglia non sia riuscito ad imporsi, ha ormai raggiunto una dimensione internazio­nale. Nella classifica per la Scarpa d’Oro, tallona Messi e Salah: l’asso del Barcellona e la freccia del Liverpool, ex Roma, guidano con 58 punti, frutto di 29 gol, la speciale classifica per il miglior bomber europeo. Staccato di 2 reti, segue appunto l’attaccante biancocele­ste, che precede Lewandoski del Bayern Monaco.

«Ciro on fire» è il coro dei tifosi della Lazio, che accompagna le giocate del numero 17. E il piede di Immobile è sempre caldo, in ogni competizio­ne. Capocannon­iere in campionato con +3 sull’interista Icardi, ad un passo dalla vetta in Europa League, dove con 8 gol comanda Aduriz dell’Atletico Bilbao, già eliminato però dalla competizio­ne. Immobile segue a quota 7, ma potrebbe avere ancora diverse carte da giocare, a cominciare dal match di domani sera a Salisburgo. E poi nel mirino c’è sempre il record di segnature in una singola stagione di serie A, aggiornato due anni fa da Gonzalo Higuain, che raggiunse quota 36 con la maglia del Napoli. Traguardo forse inarrivabi­le a 7 giornate dal termine, ma non impossibil­e per Ciro, che in serie A viaggia ad una media di quasi un gol a partita, 27 centri in 28 presenze.

La lunga stagione di Immobile è iniziata il 13 agosto con la doppietta alla Juve in Supercoppa: il navigatore di Ciro è impostato fino al 20 maggio con un unico obiettivo, continuare a fare gol e portare sempre più su la sua Lazio. sono segnati da Immobile in questa stagione, tra campionato, Coppa Italia, Supercoppa ed Europa League

Scarpa d’Oro L’attaccante biancocele­ste è preceduto da Messi e Salah (29 reti)

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