Cucina romanesca per i 100 ospiti di Panella Arrivano Leo, Bonolis, Giusti e Genovese
La scienziata Amalia Ercoli-Finzi e l’astronauta Samantha Cristoforetti nell’auditorium di via Guido Reni
Tu vuò fa l’amatriciana, ma sei nato nel Queens. Ovvero, le avventure di un ristoratore romano in giro per il mondo, alle prese con i sapori italiani. Francesco Panella, al timone con il fratello chef Simone della storica Antica Pesa (classe 1922) di Trastevere, globetrotter, ambasciatore della cacio e pepe nel mondo (dopo Williamsburg e Doha, aprirà a Manhattan e a Shanghai), ha appena debuttato in tv sul canale Nove con il format «Little Big Italy». Per festeggiare la prima puntata del programma (in onda la domenica) che scova e testa le cucine italiane facendosi guidare dagli «expat», tra gioie e dolori, sorprese e follie, da New York a Siviglia, ha trasformato per una sera la sala centrale del ristorante di via Garibaldi in un salotto-cinema. Via i tavoli e su lo schermo, con oltre cento amici per seguire insieme in diretta la prima puntata. Con la gioia di un menù inno alla romanità: puntarelle, crostini con la porchetta, torta di cicoria, trippa. Presi per la gola, Paolo Bonolis (in versione dandy) con la moglie Sonia Bruganelli, Max Giusti, Elisabetta Ferracini, Edoardo Leo, il regista di «Perfetti sconosciuti» Paolo Genovese, l’amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco, Nicola Maccanico, Benedetta Lucherini con il marito Carlo Berarducci, Michela Quattrociocche in rosso seducente. Il gran finale? Sedanini cacio e pepe, un must. Prima puntata, l’altra sera al Lanificio, per «Frigobar Tales» con Roberto Angelini e Lorenza Fumelli. Ospiti: Luca Frugone (The Castaway) ed uno strepitoso Neri Marcorè.