Frongia: «EPrix e tanti eventi»
Formula E tra due giorni: «Ecco il fascino del sibilo elettrico»
La Formula E per promuovere la mobilità sostenibile. Gli stadi al Flaminio e a Tor di Valle. La tenuta della maggioranza e i cambi in giunta: Daniele Frongia, assessore allo Sport, parla a tutto campo.
Ha seguito la sfida di Champions Roma-Barcellona in tivù: «Non sono riuscito a d acquistare il biglietto, l’Olimpico era tutto esaurito». Cuore giallorosso, abbonato allo stadio nell’82-’83 (l’anno del secondo scudetto) Daniele Frongia, responsabile capitolino dello Sport, esulta per il 3-0: «Un bellissimo risultato e una gioia per la città».
Assessore Frongia, multerete James Pallotta per il bagno nella fontana dei Leoni (nel frattempo il presidente della Roma ha chiesto scusa alla sindaca impegnandosi a donare 230 mila euro per il restauro della fontana di piazza del Pantheon)?
«Lo invitiamo a fare un tuffo nelle piscine comunali».
Sabato all’Eur si corre il GP di Formula E, cosa si aspetta da questo evento?
«Una scossa positiva. Con una memoria di giunta mi è stato affidato il mandato di iniziare a lavorare, già dalla prossima settimana, all’edizione 2019».
Come crescerà la manifestazione?
«L’obiettivo è quello di attrarre investimenti tangibili da parte degli organizzatori a favore della collettività». Quali progetti ha in mente? «Campagne nelle scuole per far crescere la cultura della mobilità sostenibile. Le nuove generazioni, ancora attratte dal rombo del motore a scoppio, devono passare al fascino del sibilo elettrico».
È ancora convinto che rinunciare
all’Olimpiade del 2024 sia stata la scelta giusta?
«Confermo la nostra posizione e considero il dibattito superato. Mai come quest’anno il calendario di eventi sportivi è stato così ricco». Quali saranno le novità? «Un grande evento sul paddle a giugno, subito dopo gli Internazionali di tennis, il Grand Prix di taekwondo e la partita inaugurale del Campionato mondiale di volley. Oltre al Foro Italico, avremo un campo in piazza del Popolo e uno a Settebagni, per coinvolgere i cittadini».
Non crede che ospitare un evento internazionale di quella portata, oltre ad attrarre capitali, avrebbe risollevato l’umore della città?
«Bisogna superare la logica del politico che si concentra su una grande opera per essere ricordato, ma mettere ordine tra le piccole cose per cercare di raddrizzare il sistema sportivo a Roma».
Grazie ai Giochi magari si sarebbero potuti realizzare interventi sulla viabilità.
«Roma ha oltre 8.000 chilometri di strade. In nessun’altra parte d’Italia il governo lascerebbe una città da sola a risolvere il problema delle buche».
A che punto è la riqualificazione dello Stadio Flaminio?
«Stiamo lavorando con il Municipio per il ripristino della cancellata e la rimozione dei detriti che partirà prima dell’estate. Nel frattempo siamo in contatto con la Sapienza e la Getty Foundation per il conservation plan: un lavoro utile, propedeutico alla riqualificazione. La scorsa settimana ho incontrato il presidente del Coni Giovanni Malagò e ho colto segnali positivi».
Se l’iter per l’impianto della Roma a Tor di Valle dovesse slittare ancora Pallotta teme che non si farà più.
«Non ravviso polemiche nelle sue parole, è giusto che
l’imprenditore faccia il suo mestiere, ma ero e resto ottimista. Capisco la difficoltà nel comprendere i tempi della burocrazia, ma sono passaggi previsti dalla legge. Confido che la delibera sulla variante urbanistica possa approdare in assemblea capitolina tra luglio e agosto».
In più di un’occasione, vuoi per la consigliera dissidente (Cristina Grancio) vuoi per i due colleghi malati, la maggioranza M5S in Consiglio ha avuto qualche difficoltà.
«Succedeva anche nelle passate consiliature, ma il capogruppo e il presidente d’aula stanno facendo un ottimo lavoro. Nessun problema di tenuta nella maggioranza».
E la girandola di assessori? «Da statistico, non mi sembra che la media superi quella di altri comuni italiani. Sono aggiustamenti decisi dalla sindaca per il bene della città. L’azione politica va avanti».
Flaminio
«Entro l’estate partirà la rimozione dei detriti nell’impianto. Ne ho parlato con Malagò» ❞ Non ci sono problemi di tenuta della maggioranza M5S. Il frequente cambio di assessori? Li ha decisi la sindaca. L’azione politica va avanti Daniele Frongia/1 ❞
In nessun’altra parte d’Italia il governo lascerebbe una città da sola a risolvere il problema delle buche Daniele Frongia/2