L’intelligenza artificiale (e noi)
Siamo pronti per cedere il controllo all’Intelligenza artificiale? Automobili che si guidano da sole, robot in grado di effettuare senza margine d’errore operazioni industriali, algoritmi capaci di scegliere la miglior risposta nel minor tempo possibile. Siamo pronti? Dal punto d vista tecnologico forse sì, o quasi. Manca poco. Ma quel che manca è importantissimo. Manca il contesto normativo. Se ne è discusso ieri, a margine del Gran Premio di Formula E dell’Eur, nel giardino di PiCampus, durante l’evento organizzato da «Allianz» in partnership con Corriere Innovazione. Sul palco, insieme al cofondatore dello start up district romano Marco Trombetti, Paolo Cellini, docente Luiss e membro del cda Servizi per la Mobilità, Marcello Federico, Ceo di ModernMt, Telina Reil (Digital Tranformation di Allianz) e Bryn Balcombe, Cso di Roborace. «Meglio non avere paura», ha spiegato Trombetti, ma «cercando di costruirsi gli anticorpi culturali per non rimanere dominati dalla tecnologia» ha aggiunto Cellini.