Anno 2771 Il Natale di Roma
Musei civici gratis e pedonalizzazione di via Petroselli con omaggi a Flaiano, Sordi, Belli, Plauto e agli ex sindaci. I concerti di Sparagna, Orchestraccia ed Erica Mou
Roma, alla veneranda età di 2771 anni, riscopre il piacere dei festeggiamenti di compleanno e si prepara a spegnere le candeline con una maratona senza precedenti di eventi disseminati in rioni, aree archeologiche, musei e mercati. «Sabato sarà una festa per tutti — assicura la sindaca Virginia Raggi — e segnerà l’inizio di una nuova tradizione del Natale di Roma».
Il Campidoglio ha invitato Teatro dell’Opera, Fondazione Musica per Roma, Teatro di Roma e Zètema a costruire il calendario di celebrazioni con spettacoli ad hoc. «Il format è quello collaudato a Capodanno — spiega il vicesindaco Luca Bergamo — ossia una festa popolare, gratuita e diffusa che diverte e rafforza lo spirito di comunità». Una festa lunga tre giorni in partenza già domani — con promozioni per visitare L’Ara com’era all’Ara Pacis e appuntamenti come il seminario Da Roma alla terza Roma o il concerto con il coro Romane Voces — e che termina domenica su una via Petroselli pedonalizzata e animata da concerti, spettacoli e intrattenimento per bimbi (14.30-20).
Sabato gli eventi istituzionali: corona al Milite Ignoto e concerto della banda dei vigili urbani. Poi ingresso gratuito nei musei civici, compresi i Capitolini e i Viaggi nell’antica Roma al Foro di Cesare e Augusto ma escluse le mostre Magnum Manifesto all’Ara Pacis e Canaletto 1697-1768 a Palazzo Braschi. In programma le letture dal Belli La nascita di Roma, organizzate dalla Sovrintendenza a Palazzo Senatorio, visite guidate all’area archeologica Settecamini, la Fanfara dei Carabinieri a Torraccia. Infine riapre il Roseto Comunale, la Casa del Cinema offre un ciclo di proiezioni (tra cui Romolo e Remo di Corbucci), il Coro femminile del Teatro dell’Opera si esibisce a Ostia e per i bambini c’è la Casina di Raffaello. Tra le altre iniziative (extra Roma Capitale) l’apertura al Palatino (Parco del Colosseo) di sette luoghi di norma non accessibili o non più accessibili da molto tempo: riaprono da sabato Museo Palatino, Criptoportico neroniano, Tempio di Romolo e Santa Maria Antiqua. Cui si aggiungeranno (nei giorni successivi, con calendario ad alternanza) anche Aula Isiaca e Loggia Mattei, Casa di Augusto, Casa di Livia.
E ancora: la partenza di T/ Festaccio, festival che coinvolge la Città dell’Altra Economia e il Mercato Testaccio fino al 1 maggio. A Montesacro ospitata da Sinestetica c’è Auguri Roma con visite guidate, stornelli e degustazioni. Infine al Pincio c’è Eterna, con biliardino, i live da Piotta a Max Paiella, e il lancio di 2771 palloncini, ciascuno con un augurio. Domenica mattina al Circo Massimo con il Gruppo Storico Romano per un corteo di 1.500 figuranti. Poi tutti a via Petroselli, con il Teatro di Roma e omaggi a Flaiano, Sordi, Belli, Plauto e agli ex sindaci Argan, Nathan e Petroselli, i concerti di Musica per Roma (Ambrogio Sparagna, Orchestraccia, Erica Mou, Micol) e il Coro di Voci Bianche e la Youth Orchestra dell’Opera.
Palatino
Si rivedono Tempio di Romolo, Santa Maria Antiqua, Criptoportico neroniano, Casa di Livia