Omino71, fashion da strada
Dai muri metropolitani al mondo delle passerelle (rivisto e corretto) L’artista e i suoi volti parlanti esposti nella mostra «Statu$ymbol»
Dai muri metropolitani alle shopper di tela, Omino71 traghetta i suoi volti parlanti dalla strada alle passerelle. E trova spazio in galleria con la mostra Statu$ymbol, ospitata da oggi al 10 giugno alla D.d’Arte Plus Arte Puls.
«Per la prima volta faccio un tuffo nel mondo della moda e mi faccio prestare il costume da bagno dalle griffe più esclusive, che violento un po’ miscelando le loro bramate texture con i miei amati fumetti e un pizzico di urban culture — commenta lo street artist romano — per realizzare una vera e propria collezione di borse».
La sua arte iperpop diventa dunque pret-à-porter e contamina, con la tecnica del mash-up e l’estetica del Bubble Style, le icone del fashion, del fumetto e della storia dell’arte. Così la Venere di Botticelli appare su uno sfondo tempestato di loghi Louis Vuitton e con gli occhi coperti dalla scritta «poser», mentre un irriverente Topolino di Walt Disney impreca il suo colorato «fuck».
«Ho scelto la borsa perché è l’accessorio di moda per eccellenza, un vero status symbol desiderato a prescindere dalla sua funzione, un feticcio su cui si proietta un senso di appartenenza e quindi anche di esclusione. O forse — confessa Omino71 — è stato solo un pretesto per presentare accanto a queste borsette la mia nuova produzione di tele di grandissime dimensioni». Omino71, una delle opere dello street artist in mostra fino al 10 giugno negli ambienti della galleria D.d’Arte Plus Arte Puls Love