DiFra ricomincia: 31 giocatori in ritiro a Trigoria
Oggi le visite, domenica sera in ritiro e lunedì prima seduta a Trigoria
La stagione della Roma parte ufficialmente oggi: sono infatti in programma le visite mediche della squadra, che cominceranno alle 10.30 a Villa Stuart. Domenica sera, poi, tutti in ritiro e lunedì primo allenamento diretto dal tecnico Eusebio Di Francesco, perché individualmente più di qualcuno ha cominciato a lavorare da un po’.
Ieri mattina si è visto Florenzi, mentre nel pomeriggio si sono allenati in palestra Mirante, Defrel, Luca Pellegrini e De Rossi, con Santon che ha svolto anche una parte di lavoro in campo. Nei giorni scorsi era toccato anche a Bianda e Coric. C’è tanta voglia di ricominciare, insomma, da parte di tutti: i tifosi, che sono corsi al botteghino per rinnovare gli abbonamenti e sottoscriverne di nuovi (quasi raggiunta la quota di 22 mila dello scorso anno, esaurita la curva Sud), e gli stessi calciatori.
I nuovi che non vedono l’ora di mettersi a disposizione di Di Francesco, e i vecchi, che vogliono riprendere il percorso da dove lo avevano lasciato, cioè dal terzo posto in campionato e dalla semifinale di Champions League. Anche quei (pochi) che hanno partecipato al Mondiale, rinunceranno a qualche giorno di ferie: Fazio e Kolarov, infatti, torneranno a disposizione del tecnico in tempo per aggregarsi alla squadra prima della partenza per la tournée americana.
Rispetto alla possibile squadra titolare, insomma, l’unico che non ci sarà è Alisson, che però per quella data potrebbe non essere più un calciatore della rosa, se il Chelsea o il Real Madrid soddisferanno la richiesta di quasi 80 milioni di euro della Roma.
Saranno comunque 31, domenica sera, i calciatori che si ritroveranno a Trigoria, compresi alcuni giovani (Riccardi, Cardinali, Greco e Romagnoli oltre a Capradossi) che già nella passata stagione si sono affacciati in prima squadra. Oltre ai tre «mondiali» non sono stati inseriti nella lista Bruno Peres, che finirà al San Paolo in prestito con diritto di riscatto che può trasformarsi in obbligo dopo un certo numero di presenze, Castan, anche lui in partenza, e Zaniolo, impegnato con l’Under 19 mentre ci sarà il rientrante Daniele Verde, in attesa di una nuova collocazione dopo la stagione al Verona.
Una rosa che, caso più unico che raro in casa giallorossa il giorno del raduno, non dovrà essere ampliata ma sfoltita, come ammesso da Di Francesco in un’intervista rilasciata a «Il Centro». «Oggi - le parole dell’allenatore - c’è qualche giocatore in più in rosa. Forse, occorrerà ridurre ma stiamo facendo delle valutazioni e altre ne faremo durante il ritiro per prendere altre decisioni. Il mercato non è ancora terminato, anche se va detto che il nostro d.s. Monchi si è portato avanti con il lavoro, si è mosso con velocità. In linea di massima, la filosofia è avere due calciatori per ruolo, anche se qualche elemento
Il tecnico/1
«Monchi è stato veloce, si è portato avanti col lavoro. Ma il nostro mercato non è finito»
Il tecnico/2
«Stiamo facendo delle valutazioni, forse dovremo sfoltire un po’ l’organico»
in più, specialmente in difesa e in attacco può far comodo durante la stagione. Per lo scudetto vogliamo esserci anche noi, essere ancora più protagonisti e infastidire chi ci ha preceduto in classifica. Nella Juventus - ha concluso c’è un lavoro di squadra, un po’ quello che predico io alla Roma: bisogna badare al noi più che all’io».