Tiburtina: sgomberato edificio, fuori 120 rifugiati
Rifugiati e richiedenti asilo, in 120 sgomberati ieri da un immobile di via Scorticabove. Lo stabile era stato adibito fino al 2015 a centro di accoglienza per migranti ma, chiuso il progetto, era stata avviata un’occupazione autogestita. «Situazione mai risolta, - spiega Federica Nunzi responsabile migranti dell’Unione Inquilini - La Raggi si scaglia contro la categoria più fragile, quella dei titolari di protezione internazionale e umanitaria, negando le convenzioni internazionali e in linea col governo Lega-M5S». Sul posto polizia, carabinieri e vigili. «Non siamo criminali, siamo rifugiati politici. Cacciati da una casa in cui vivevamo da dieci anni senza nemmeno un avviso», hanno protestato i migranti: la sala comunale sociale si è mossa per trovare alloggi alternativi. «Da tempo chiedevamo incontro con il Comune per trovare soluzioni, ma nessuno ha risposto», denuncia Aboubakar Soumahoro, rappresentante Usb in strada con gli sfollati.