Ugo Acampora è il miglior barman Vince il cocktail «Testa dura»
Gli ospiti della serata nel suggestivo Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco d’Oro miti come Ennio Flaiano, Alberto Moravia, Elsa Morante, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Natalia Ginzburg, Primo Levi. I 400 Amici della domenica, che a metà giugno sulla terrazza dei Parioli di casa Bellonci, da protocollo, hanno designato i cinque finalisti, nella Villa di Papa Giulio III si ritrovano a fare il tifo per un libro o per l’altro, tutti gli occhi sono fissi sulla lavagna dove si concentra la classifica finale. In palio ci sono la gloria e i 5mila euro del premio. Mentre nelle stesse ore va in scena lo Strega Off, la serata alternativa del Monk di via Mirri.
Sarà perché il suo nome è legato alla leggenda delle streghe di Benevento ma il liquore Strega ha il sapore di una pozione magica, gialla come lo zafferano e profumata come le sue settanta erbe distillate. Così negli anni Quaranta ha stregato la corte d’intellettuali di Maria e Goffredo Bellonci – i cosiddetti Amici della Domenica - guadagnandosi un posto d’onore nel mondo della cultura come sponsor di quello che è ormai indiscutibilmente il premio letterario più prestigioso d’Italia: lo Strega, appunto. Ma il liquore campano, ormai da cinque edizioni, è diventato protagonista (insieme ai libri) dello storico palco di Villa Giulia con un award dedicato all’universo del bartending, il Premio Strega Mixology, che ieri sera ha eletto il napoletano Ugo Acampora vincitore con un cocktail intitolato «Testa dura», ispirato al libro «Il desiderio di essere come tutti» di Francesco Piccolo (Premio Strega 2014). Acampora si è imposto sugli altri quattro finalisti: Jonathan Bergamasco, Gianluca Di Giorgio, Solomiya Grytsyshyn ed Edoardo Nervo. E ha conquistato col suo drink dorato non solo la giuria di esperti, tra cui anche l’amministratore delegato di Strega Antonio Savarese e il brand ambassador Alex Frezza, ma anche la platea di scrittori e intellettuali presenti al gala. A sorseggiare il «Testa dura» sono stati, tra gli altri, lo scrittore Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017, e il vicesindaco Luca Bergamo.