A Maccarese è caccia al coccodrillo
Da due mesi si cerca un enorme rettile, molti i testimoni, Forestale in azione
A maggio si pensava a uno scherzo. Due mesi dopo le pattuglie della Forestale setacciano campi e canali tra Fregene, Maccarese e le campagne che costeggiano l’aeroporto di Fiumicino alla ricerca di un rettile, forse un coccodrillo, segnalato da più persone nelle settimane scorse. Un animale «con una coda lunga due metri», che avrebbe perfino provocato l’uscita di strada di un’auto, finita in una scarpata. Da due giorni il giallo del rettile che si aggirerebbe fra campi coltivati, masserie e stabilimenti è diventato di dominio pubblico. I carabinieri del Gruppo di Ostia hanno intensificato gli accertamenti insieme con i colleghi della stazione di Fregene, ma in campo sono scesi anche i forestali dell’Arma, specializzati in questo genere di interventi. Insomma, anche se non ci sarebbero immagini del misterioso animale e non sia ancora chiaro se si tratti veramente di un coccodrillo - a questo punto un esemplare di alcuni metri e quindi molto pericoloso -, di un varano (altrettanto letale) o di un grosso iguana, specialmente attorno a via di Campo Salino la curiosità ha lasciato il posto alla preoccupazione. Una storia che sembra essere uscita da un film horror, come Alligator, perché si ritiene che, se il rettile esiste davvero (come giurano in alcuni bar e casolari della zona), possa essere stato abbandonato da qualche collezionista clandestino. Anche se rimane un dubbio: come si è nutrito in questi mesi un animale del genere?