DiFra regala un tempo all’Atalanta: i giallorossi tremano, poi rimontano
Il tecnico: «Primo tempo tutto da buttare. Poi è venuta fuori la qualità»
Show all’Olimpico ieri sera tra Roma e Atalanta, finita 3-3 al termine di una gara emozionante. I giallorossi, in vantaggio con Pastore dopo 1’ con un incredibile colpo di tacco, vengono travolti dai bergamaschi che si portano sul 3-1. Nella ripresa Di Francesco cambia uomini e modulo e rimonta con Florenzi e Manolas.
L’importanza dei gol non è paragonabile, ma ancora una volta ci ha pensato Kostas Manolas a salvare la Roma. Col Barcellona il greco regalò la qualificazione alla semifinale di Champions, ieri sera ha portato alla formazione romanista un pari che, alla fine del primo tempo, sembrava un’utopia, con l’Atalanta avanti 3-1 e letteralmente padrona del campo.
Invece il gol di Florenzi prima e del greco poi, hanno evitato ai giallorossi la prima sconfitta stagionale. Eppure le cose si erano messe subito bene, con la rete del vantaggio arrivata dopo settanta secondi di gioco grazie ad un gran colpo di tacco di Javier Pastore, schierato inizialmente nel tridente. «Un bel gol - le parole del Flaco - al primo pallone giocato. Ho rischiato, per fortuna la palla è entrata e alla fine è servita per il pareggio».
L’argentino ha faticato molto nel primo tempo ma nel secondo, riportato nel ruolo di trequartista nel 4-2-3-1, è cresciuto ed ha fatto vedere giocate di qualità, compreso l’assist per Manolas. «Sceglie il mister dove devo giocare, io ho parlato con lui e avevamo stabilito che avrei fatto la mezz’ala, ma a Parigi ho fatto anche l’ala».
È stata una partita a due facce. «Sicuramente bella per gli spettatori, ma abbiamo regalato il primo tempo, ci siamo un po’ rilassati dopo il gol del vantaggio e questo non dobbiamo farlo, dobbiamo essere sempre protagonisti. Il mister ha cambiato sistema di gioco per vincere la partita e per avere più occasioni per fare gol. Si fatica di più in Italia? Sì ma mi sto bene fisicamente».
Eusebio Di Francesco boccia tutto il primo tempo: «Troppo brutti per essere veri, sembrava una partita tra scapoli e ammogliati, con una squadra che attaccava e l’altra difendeva. Ma bisogna riconoscere che l’Atalanta in questo momento fa paura, correva il doppio di noi. Pastore? Ha dato tanta qualità, tra le linee diventa decisivo». Florenzi è uscito preoccupato per un problema al ginocchio ma non dovrebbe essere nulla di grave.