Lavia, Flavio Bucci e Laura Morante per la stagione Atcl
Quella presentata ieri dall’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio è la stagione delle stagioni. Ovvero un fitto calendario di spettacoli dal vivo, curato da Atcl con il sostegno di Mibact e Regione Lazio, che fino a maggio animerà i teatri di quindici comuni laziali.
Una stagione, dunque, che ne riassume ben ventidue, offrendo 188 spettacoli di prosa, 35 di danza, 32 di teatro contemporaneo, sei rassegne per ragazzi e 40 concerti diffusi sul territorio regionale da Albano a Frosinone (www.atcllazio.it). Con qualche appuntamento speciale, come l’anteprima nazionale de I giganti della montagna di Pirandello nella versione di Gabriele Lavia, a febbraio al Teatro dell’Unione di Viterbo. O come il debutto di E pensare che ero partito così bene… di Flavio Bucci, a dicembre all’Auditorium Leone XIII di Carpineto Romano, con Gloria Pomardi e Marco Mattolini.
Tra le prime anche quella di Melampo di Ennio Flaiano, a gennaio al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti con Carlo Lizzani, Stefano Messina e Claudia Crisafio diretti da Massimo De Rossi. Classici e nuove drammaturgie si mescolano in questa maxi programmazione nel segno della multidisciplinarietà. «Con un’attenzione particolare alle giovani compagnie e al contemporaneo — ha precisato Luca Fornari, ad di Atcl — da un lato sostenendo nuovi progetti sul territorio, dall’altro amalgamandoli con artisti e spettacoli di successo». Dal duo Rezza-Mastrella, atteso a Latina con Fratto X, a Mario Perrotta con In nome del padre a Priverno e Carrozzeria Orfeo con Thank’s for vasellina a Civitavecchia. Poi Laura Morante, Lello Arena, Michela Andreozzi, Vittoria Belvedere, Mariagrazia Cucinotta, Giorgio Tirabassi e Carlotta Proietti.
«La Regione — ha concluso il governatore del Lazio Nicola Zingaretti — continuerà ad investire nello spettacolo dal vivo, aprendo altri teatri di provincia e sostenendo il lavoro di Atcl. Perché tutto questo è fondamentale per una società civile sana e consapevole».