Furto col buco da 700 mila euro Palazzo a rischio
Hanno scavato per giorni per raggiungere la gioielleria Miriam in via Pietro Rovetti, a Torpignattara. Ma sono andati talmente in profondità da sfondare nelle fogne e provocare uno smottamento del terreno che ha reso pericolante l’androne del palazzo accanto al negozio che volevano svaligiare. Un imprevisto del quale i ladri si sono preoccupati poco, visto che sono riusciti nella loro impresa, svuotando la gioielleria con un bottino ingente: 700 mila euro. Si tratta del terzo furto con il buco in pochi giorni, senza contare l’irruzione notturna di due notti fa in un’altra gioielleria, al Portuense. A Torpignattara il furto è stato scoperto e denunciato nella mattinata dai proprietari del negozio che hanno richiesto l’intervento della polizia, ma nel pomeriggio i condomini del palazzo accanto si sono dovuti rivolgere ai vigili del fuoco perché l’androne stava crollando. Lo smottamento di terreno ha interessato anche il cortile interno e i pompieri hanno puntellato il sottosuolo per evitare cedimenti e quindi lo sgombero del palazzo. Ma non sono mancati momenti di forte preoccupazione per i condomini che hanno assistito alle operazioni di soccorso con il cuore in gola. I vigili del fuoco hanno avviato un monitoraggio della situazione per verificare che non ci siano ulteriori frane nel sottosuolo, dove saranno comunque necessari lavori di copertura. Intanto proseguono le indagini sul furto: acquisiti i filmati della videosorveglianza. (r.fr.)